Quando pensiamo ai pittori tirolesi dell’Ottocento, ci viene in mente subito il grande artista Franz von Defregger. Non era l’unico grande maestro, ma indubbiamente uno dei maggiori esponenti di una pittura legata a questo territorio. Forse per comprendere meglio questa terra e le sue tradizioni, oltre che analizzare documenti dovremmo appassionarci di più alle opere artistiche di coloro che hanno voluto interpretarla. Non è un caso che quel figlio di contadini nato nel maso di famiglia nel 1835 a Stronach presso Dölsach nel Tirolo Orientale amasse dipingere il suo mondo, quel Tirolo che i nostalgici amano ancora oggi. Per il giovane Franz la vita non è stata facile. Nel 1860, a soli 25 anni, prima di trasferirsi ad Innsbruck per studiare con lo scultore ed insegnante della scuola professionale cittadina Michael Stolz, è costretto a vendere il maso di famiglia, l’Ederhof, per liquidare l’eredità alle due sorelle. Originariamente avrebbe voluto emigrare negli Stati Uniti, come tanti allora. Ma non lo fa e così intraprende i duri studi di pittura. A Innsbruck non si ferma a lungo, già nell’autunno del’60 si trasferisce a Monaco di Baviera per conoscere il noto pittore Carl Theodor von Piloty. Nella bella Monaco segue le lezioni di Hermann Dyck alla Königliche Kunstgewerbeschule, una prestigiosa scuola di istruzione artistica della città e l’anno successivo accede all’Accademia di Belle Arti di Monaco, dove studia con Hermann Anschütz. Due anni dopo decide di soggiornare per un periodo a Parigi conoscendo così la grande arte internazionale. Visita musei e gallerie e quasi da autodidatta affina le sue abilità artistiche guardando i dipinti dei giganti dell’arte. Nel 1865 torna a Monaco, dove dal 1867 per un periodo assieme a Hans Makart e Gabriel Max collabora con Carl Theodor von Piloty. Le sue opere iniziano a interessare alle persone di prestigio e in poco tempo Defregger diviene un pittore famoso in tutta Monaco. Figlio dalla Heimat, dipinge molti ritratti di contadine e contadini, ma anche diverse scene legate alla resistenza antifrancese in Tirolo nel 1809. Noto e stimato da chi conta, inizia ad insegnare pittura storica presso l’Accademia di Belle Arti di Monaco, dove un tempo aveva studiato. Ci resta fino al 1910. Tra gli allievi del professor von Defregger, titolo nobiliare concessogli nel 1883, troviamo considerevoli artisti come Josef Moroder Lusenberg, Hans Perathoner, Lovis Corinth, Walter Thor, Hugo Engl, e tanti altri. Il grande maestro muore a 85 anni poco dopo la Grande Guerra a Monaco, nel 1921, dove è sepolto nel Nordfriedhof.