Per liti su prodotti e servizi acquistati in Italia o in Europa, prima del Tribunale rivolgersi all’ADR presso il Centro Europeo Consumatori

Chi ha un problema con un prodotto o un servizio acquistato, sia online che offline, in Italia come in un altro Paese europeo, prima di rivolgersi a un giudice, può tentare di risolvere la lite insorta ricorrendo a un organismo di risoluzione alternativa delle controversie ADR (alternative dispute resolution, ossia risoluzione alternativa delle controversie), direttamente o per tramite della piattaforma ODR (online dispute resolution).
Quest’ultima opzione, riservata alle controversie insorte a seguito di acquisti in modalità online, offre numerosi vantaggi, soprattutto nel caso di controversie transfrontaliere, si svolge completamente online ed è gratuita. La rete dei Centri Europei Consumatori, competente esclusivamente per casi transfrontalieri (tra consumatori di uno stato membro UE o provenienti da Islanda, Norvegia, Regno Unito), assiste gratuitamente il consumatore per controversie insorte a seguito di un qualunque acquisto, sia esso effettuato online oppure offline
Mercoledì 23 febbraio alle ore 15  presso l’Ufficio di Bolzano del Centro Europeo Consumatori Italia in collaborazione con la Camera di Commercio di Verona si svolgerà un webinar sui metodi alternativi per la risoluzione extragiudiziale delle controversie di consumo, fornendo una panoramica sui diritti dei consumatori e sugli adempimenti richiesti alle imprese. . In tale occasione, Stefano Albertini, coordinatore dell’ufficio di Bolzano del Centro Europeo Consumatori illustrerà la rete dei Centri Europei Consumatori (ECC-Net) e il loro ruolo svolto nella risoluzione extragiudiziale delle controversie, mentre Verena Greggio, responsabile della piattaforma ODR fornirà informazioni sul funzionamento della piattaforma e i molti vantaggi che la stessa offre per la tutela dei diritti dei consumatori nel panorama nazionale ed europeo.