Bolzano, Thomas Widmann critica la lenta attuazione degli impegni in ambito sanitario

Il 10 ottobre 2023, poco prima delle ultime elezioni provinciali, la Giunta provinciale su proposta del Presidente e allora assessore alla sanità ha approvato nuove linee guida da adottare in sede di trattativa contrattuale del personale non medico del settore sanitario. Il consigliere Thomas Widmann, del gruppo consiliare “Für Südtirol mit Widmann”, ha chiesto all’assessore Hubert Messner durante le interrogazioni sui temi di attualità della corrente sessione del consiglio provinciale di aprile, quanto siano avanzate le questioni nel frattempo. Tuttavia, secondo il nuovo assessore alla sanità, i negoziati sono stati ripresi solo un mese fa.
Nella comunicazione successiva all’approvazione della Giunta, Thomas Widmann afferma che «sia stato fatto credere alla categoria professionale interessata che il loro stipendio sarebbe migliorato già nel mese successivo. Ad esempio, per un infermiere questo potrebbe significare un aumento fino a 751 euro al mese. Il Presidente della Provincia ha promesso che ciò consentirebbe di mantenere un livello competitivo rispetto ad Austria e Svizzera.» Nonostante questi impegni, «finora non sarebbero state adottate misure per migliorare le condizioni di lavoro del personale interessato», così Thomas Widmann.
Per quanto riguardala riduzione dell’orario di lavoro da 38 a 36 ore a parità di salario, misura già prevista dal contratto collettivo nazionale, la Provincia di Bolzano non avrebbe ancora previsto l’adeguamento. «Vista la grave carenza di personale nel settore sanitario, è urgente una rapida attuazione di queste misure», sottolinea il consigliere Thomas Widmann.

Foto. Thomas Widmann