
Mercoledì 6 marzo alle ore 20.00 presso il Filmclub Capitol di Bolzano verrà proiettato un film speciale, che merita di essere visto. Si tratta del film italiano “La Chiocciola”, uscito da poco in tutte le sale, un film che per la prima volta tratta il tema del ritiro sociale, ossia, per utilizzare il termine giapponese, dei cosiddetti ragazzi hikikomori. Il regista Roberto Gasbarro, che sarà presente in sala, per riuscire a descrivere nel miglior modo possibile questa tematica così complessa, si è avvalso della consulenza di Alberto Malfatti, psicologo e coordinatore del Progetto “Invisibili” dell’Associazione “La Strada-Der Weg”. Da alcuni anni infatti il team del progetto “Invisibili” si prende cura, in provincia di Bolzano, di tanti ragazzi e ragazze che non ce la fanno più a reggere le pressioni della società e gradualmente decidono di “mettersi in disparte”, di ritirarsi cioè anche per lunghi periodi dalla vita sociale confinandosi spesso nella propria stanza da letto. Dalle ultime stime si ipotizza che in Italia più di 50.000 ragazze/i possano essere affetti da questo disturbo e che ca. 100.000 (inclusi i maggiorenni) siano potenzialmente a rischio.
“Approfondire la tematica del ritiro sociale mi è servito in primis come uomo.- afferma il regista Gasbarro – Ho capito quanto disagio ci sia nelle case di questi ragazzi, sia nelle loro stanze sia fuori. Ringrazio l’Associazione “Genitori Hikikomori Italia Onlus2 e l’Associazione “La Strada-Der Weg”/progetto “Invisibili” per avermi assistito durante la fase di scrittura e di realizzazione del film. Sono contento di portare in sala un film così unico e spero il primo di tanti altri affinchè si faccia più informazione possibile sul tema”.
Il film racconta la storia di Vittoria, una ragazza Hikikomori di quindici anni che vive rinchiusa nella sua cameretta da diverse settimane. Ha interrotto le relazioni con il mondo esterno e anche con sua madre Stefania, imprenditrice di successo nel mondo della moda. Vittoria non ha amicizie vere, profonde. L’assenza di confronto con sua madre e con suo padre e un atto di bullismo a scuola sono le cause della sua condizione di ritiro sociale. L’unica persona di cui Vittoria si fida è suo nonno Francesco, botanico e ricercatore da sempre impegnato nella difesa della biodiversità e vive isolato da tempo in un paesino del Cilento, Cuccaro Vetere. In questo nonno e nipote si somigliano per molti aspetti. Francesco ha trascorso molto tempo insieme alle tribù dei Nativi Americani apprendendo da loro le tecniche della permacultura e della conservazione dei semi e cercherà di trasmettere alcuni di questi valori alla nipote per cercarla di fare uscire dal suo isolamento. Lo scopo di Francesco è quello di mantenere vivo l’amore con sua nipote e di recuperare quello con sua figlia Stefania. Tutti i personaggi dovranno fare i conti con il loro passato e con il loro presente.
Il film ha già vinto un premio come miglior film italiano in concorso alla 77° edizione del Festival Internazionale del Cinema di Salerno. Nel cast Enzo Decaro, Vittoria Chiolero, Daniela Freguglia, Max Cavallari, Tony Sperandeo, Massimiliano Rossi, Ilaria Antonello e Mauro Tarantini.
L’ingresso è libero ma è necessaria la prenotazione dei biglietti a questo link:
https://www.filmclub.it/it/programma/film/la-chiocciola/