WINEFESTIVAL2023: sostenibilità e gusto a Merano

Il festival delle eccellenze tra masterclass e presentazioni che abbracciano vino e cultura

Si è chiusa martedì 7 novembre la 32esima edizione del Merano Wine Festival che, in 5 giornate, ha visto più di 6.500 presenze.

Produttori selezionati, prodotti d’eccellenza, showcooking ed eventi collaterali tutti all’insegna dell’eleganza e della raffinatezza: questa edizione del Wine Festival è un carezza di velluto in grado di guidare in un viaggio ambizioso: quello che proietta verso il futuro ma al contempo guarda alle sue radici.

Il motto “Back to the roots” è infatti il filo conduttore di questa edizione che dal calice estrae le emozioni, quelle che nascono direttamente dal rapporto e dal rispetto del territorio, quelle che muovono da sempre le persone e creano legami indissolubili tra i cinque sensi e il vino.

Ma è anche un’edizione che delle sue radici vuole prendersi cura, in un rapporto di interconnessione tra la terra e il produttore che vede nel rispetto e nella valorizzazione il suo cardine.

Si chiude un’edizione che il suo Presidente e Patron Helmut Koecher ha disegnato con cura e visione, volendo spingersi oltre il conosciuto, centrando l’obiettivo di scavare nel profondo e al contempo di volare altissimo, alzando ulteriormente l’asticella della proposta del festival il cui respiro è sempre più internazionale e proiettato verso il futuro.

Un evento che lascia parlare il vino, gli lascia raccontare le sue tante vite e le sue storie.

Il vino che in questo Merano Wine Festival ci dimostra di essere in grado di superare le persone e attraversare i tempi.

Il prossimo appuntamento col Merano Wine Festival è dall’8 al 12 novembre 2024.

@VV23Photo