Presso il Teatro Sociale di Trento si sono svolti oggi, e si concluderanno domani, i lavori del “Cultural Education for Tomorrow”, conferenza organizzata dall’Ambasciata e Consolato Generale dei Paesi Bassi in Italia, il Fondo per la Partecipazione Culturale olandese, BAM! Strategie Culturali e il Centro Servizi Culturali Santa Chiara: una due giorni in cui operatori e organizzazioni culturali dall’Italia e dall’Olanda si incontrano, per confrontarsi e condividere buone pratiche.
Un’occasione davvero importante alla quale il Centro S. Chiara ha aderito con convinzione ed entusiasmo. Grazie alla collaborazione con prestigiosi interlocutori di livello europeo, si svilupperanno progetti e partnership nell’ambito dell’educazione culturale.
Per il Trentino e per tutti gli operatori del settore, questa due giorni al Teatro Sociale rappresenta un’opportunità di crescita e di sviluppo da non lasciarsi sfuggire.
“Cultural Education for Tomorrow” nasce dall’esigenza di comprendere i meccanismi che stanno alla base delle relazioni che intercorrono tra cultura e istruzione. L’iniziativa è dedicata ai temi dell’educazione culturale e della partecipazione culturale per le scuole e le giovani generazioni e vede il coinvolgimento di oltre 100 professionisti culturali olandesi e italiani, che portano i propri punti di vista ed esperienze.
L’iniziativa vede protagonista il Teatro Sociale con due sessioni plenarie, (la prima si è svolta oggi giovedì 5, la seconda domani venerdì 6 ottobre, dalle ore 15.30 alle ore 17) in forma di conferenza, aperte a tutti, che si svolgono in presenza, ma anche online in diretta streaming. La sessione di oggi, Educazione culturale: visioni, tendenze e sfide tra Italia e Paesi Bassi, ha visto la partecipazione di importanti relatori come Dewi van de Weerd (Cultural Cooperation of the Netherlands), Massimo Ongaro (direttore del Centro Servizi Culturali Santa Chiara), Hedwig Verhoeven (Fonds voor Cultuurparticipatie), Jan Baanstra (De stilte), Chiara Boschiero (Biografilm Festival), Patrizia Famà (MuSe-Museo delle Scienze), Stefania Logiudice (Romaeuropa Festival), Suzan Lutke (Stichting Kopa) e Astrid Rass (Vereniging CultuurProfielScholen).
Quella di domani venerdì 6, invece, dal titolo Educazione culturale: politiche e strategie, tenterà di capire come costruire progetti più forti ed efficaci a livello internazionale, grazie agli interventi di Federico Borreani (BAM! Strategie Culturali), Jan Baanstra (De stilte), Bruno Zambardino (Ministero della Cultura – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo), Bas Ernst (Ambasciata dei Paesi Bassi in Italia), Natasja Kraft (Fonds voor Cultuurparticipatie), Eugenio Giordano Orsini (Fondazione Caritro), Arianna Spigolon (Compagnia di San Paolo Foundation) e Alessandra Valerio (Cariplo Foundation).
Evento conclusivo di questa prima giornata, lo spettacolo della Compagnia roveretana Abbondanza/Bertoni dal titolo Romanzo d’infanzia, che si terrà sempre al Teatro Sociale alle ore 21.
* A questo link è possibile scaricare un breve filmato riassuntivo di questa prima giornata di conferenze:https://we.tl/t-Jf86w5rDzf
Foto, Romanzo d’infanzia/c-Marco Caselli Nirmal