Presentata a Bolzano “La Civica” nel segno dell’unione
L’unione fa la forza, ricorda un celebre proverbio popolare, ed è a questo principio che Andrea Casolari, Angelo Gennaccaro, Nerio Zaccaria con Stefania Gander e Mattia Filippin si ispirano presentando la lista elettorale “La Civica” che si presenterà alle elezioni provinciali del prossimo 22 ottobre.
“La Civica” riunisce tre formazioni civiche locali, “Io sto con Bolzano” rappresentata da Angelo Gennaccaro, “La Civica per Merano” impersonata da Andrea Casolari e “Alleanza per Merano” con il portavoce Nerio Zaccaria, nonché due espressioni politiche nazionali “Italia Viva” con Stefania Gander e “Azione” con Mattia Filippin.
I cinque esponenti politici nel corso della conferenza stampa tenutasi questa mattina a Bolzano nel centrale Palazzo Campofranco hanno esposto ai numerosi giornalisti presenti il loro progetto elettorale sottolineando le particolarità della loro iniziativa elettorale.
Il primo a prendere la parola è stato Andrea Casolari, il quale dopo una sintetica introduzione ha passato la parola a Stefania Gander, la quale ha sottolineato l’importanza del collegamento tra il territorio locale e i parlamenti centrali, vale a dire quello romano e quello europeo. Gander ha mostrato non poche perplessità circa la presenza di innumerevoli liste elettorali che potrebbero favorire sia la dispersione del voto, sia l’astensione al voto. Mattia Filippin, ribadendo la posizione della collega Gander, ha sottolineato la bontà de “La Civica” quale idea intelligente, quindi praticabile da seguire.
Angelo Gennaccaro ha insistito sull’importanza dell’unità vera nata grazie alla volontà di mettersi in rete superando interessi personali, rilevando, inoltre, che il progetto elettorale tra lui e i suoi colleghi rappresenti la vera alternativa.
Nerio Zaccaria, infine, ha posto l’accento sul sostegno reciproco fornito dai cinque soggetti politici coinvolti per la nascita de “La Civica”, che rappresenta l’antidoto contro la disunione, un vizio troppo diffuso, che va assolutamente evitato.
