Proposta ricchissima, che spazierà dai concerti open-air nei cortili e nelle piazze, alla musica sinfonica delle star internazionali nei templi cittadini della cultura come l’Auditorium e il Teatro Comunale. Dalla musica dei maestri del Barocco e del Rinascimento eseguita su strumenti storici alle sperimentazioni contemporanee di geni del nostro tempo come G. F. Haas, passando per capolavori senza tempo della Fin de Siècle – gli esotici arabeschi di Ravel e Debussy, i fuochi d’artificio di Stravinskij e le eroiche masse sonore di Mahler – il festival coinvolgerà giovanissimi talenti e grandi professionisti richiesti a livello planetario, in uno scambio che è vera officina della musica del futuro.
Tutto comincia nell’atmosfera avvolgente e nostalgica del Parco delle Semirurali, il 31 luglio alle ore 20:30, dove da anni il pubblico gremito riempie il verde anfiteatro del parco godendosi il concerto di apertura gratuito sotto le stelle. Sul palcoscenico l’Orchestra Haydn, vero simbolo della musica altoatesina, diretta per l’occasione da Roberto Molinelli.
Molinelli ha alle spalle oltre vent’anni di carriera come direttore d’orchestra, compositore e violista. É un musicista versatile ed eclettico, impegnato in progetti che spaziano dal classico, al jazz, al pop, al rock sempre cercando di mettere in dialogo stili e generi diversi. Sono numerose ed eterogenee anche le sue collaborazioni, da José Carreras e Andrea Bocelli a Tony Hadley, Enrico Montesano, Lady Blackbird, Luca Barbarossa, Antonella Ruggiero, Lucio Dalla, Alexia, Fabrizio Bosso, Paolo Fresu e molti altri. Ha diretto e arrangiato l’orchestra del Festival di Sanremo in varie edizioni e alcune sue composizioni sono eseguite in tutto il mondo. Ha lavorato anche più volte con Mahmood, recentemente anche arrangiando i suoi pezzi per orchestra in occasione del tour “Ghettolimpo Summer Tour”.
Il programma della serata alle Semirurali rispecchia pienamente l’eclettismo di Molinelli, con il titolo Orchestra meets Rock. La Haydn vestirà di un suono inedito i propri strumenti per creare mood ed arrangiamenti con un respiro sinfonico, ma che conservano inalterate le caratteristiche ritmiche ed espressive delle composizioni originali. Elvis Presley, Rolling Stones, Metallica, Pink Floyd, Led Zeppelin, Europe e Queen: nelle mani di Molinelli grandi capolavori come Stairway to Heaven, Smoke on the Water, Sympathy for the Devil, Bohemian Rhapsody, Nothing Else Matters e molti altri, diventano partiture per orchestra, per uno spettacolo che saprà unire ed emozionare generazioni, adatto agli amanti della musica in tutte le sue forme.
Solo in occasione del concerto al Parco delle Semirurali il pubblico potrà anche acquistare ad un prezzo scontato sia l’ABO orchestre – con cui accedere a tutti i concerti sinfonici delle orchestre giovanili – che l’ABO Semifinali e Finali Solistiche del Concorso Busoni, oltre che il biglietto singolo per il concerto della Mahler Academy Orchestra diretta da Matthias Pintscher del 4 agosto.
Prima del concerto sarà anche possibile visitare con una guida la Casa Semirurale di via Bari 11, dalle ore 17:30 alle ore 20:30.
Dopo l’opening all’insegna del rock il festival si sposta alla Fiera di Bolzano il 1 agosto alle ore 19:00 e 21:00, per un evento davvero unico. La città avrà infatti l’onore di ospitare un progetto mai realizzato prima, una partitura mastodontica concepita dal genio della musica contemporanea Georg Friedrich Haas, che coinvolgerà 50 pianoforti ed un ensemble di musicisti formato dagli studenti della Gustav Mahler Academy. La prima mondiale del brano 11.000 Saiten vedrà la presenza del compositore stesso ed è realizzata grazie alla collaborazione con Hailun, produttore di pianoforti cinesi che invierà 50 strumenti in viaggio insieme all’opera in tutte le sedi di esecuzione europee.
Ritroveremo gli studenti della Gustav Mahler Academy il 4 agosto alle ore 20:30 all’Auditorium per un grande concerto sinfonico diretto da Matthias Pintscher, incentrato sui capolavori della Parigi del primo Novecento, con compositori come Stravinskij, Debussy e Ravel. Proprio di Ravel il violinista di fama internazionale Kerson Leong eseguirà come solista Tzigane, una delle più celebri partiture per violino di tutti i tempi.
Gli abbonamenti e biglietti per la lunga estate in musica del Bolzano Festival Bozen sono acquistabili presso le Casse del Teatro Comunale in piazza Verdi 40 a Bolzano (Tel 0471 053800).
Le casse sono aperte secondo i seguenti orari: martedì – venerdì 11–14 e 17–19, sabato 11–14.
I biglietti sono acquistabili online sul sito www.ticket.bz.it e via email scrivendo a info@ticket.bz.it
Foto. Robertyo Molinelli@Luigi Angelucci