Il 18 luglio a Castel Fontana/Brunnenburg è Andrei Ionita ad inaugurare la decima edizione di CastelCello, il festival per violoncello

È rumeno, è nato a Bucarest, classe 1994, è lui il vincitore del Concorso Ciajkovskij e sarà lui ad aprire i concerti della rassegna CastelCello a Brunnenburg.

Andrei Ioniță per il quotidiano londinese “The Times” è uno dei violoncellisti più entusiasmanti dell’ultimo decennio. A cinque anni ha iniziato a studiare pianoforte e a otto violoncello. La sua formazione è iniziata alla scuola di musica Iosif Sava di Bukarest come allievo di Ani-Marie Paladi. Dal 2012 è invece allievo del Professor Jens Peter Maintz all’Università delle Arti (UdK) di Berlino.
Anche se molto giovane Andrei Ioniță ha già suonato in sale molto prestigiose e con orchestre altrettanto famose. Si è esibito alla Kammermusiksaal della Berliner Philharmonie, nella Herkulessaal di Monaco di Baviera, nello Stadtcasino di Basilea, al Teatro Mariinski di Mosca e alla Carnegie Hall di New York. 
Andrei Ioniță infatti è stato premiato in molti dei maggiori concorsi internazionali d’interpretazione iniziando con un primo posto al David Popper del 2009 ma è soprattutto con la vittoria della medaglia d’oro al Concorso Čajkovskij di Mosca nel 2015 -ultimo violoncellista ad aggiudicarsi questo ambito premio- che ha attirato su di sé l’attenzione di critica e pubblico internazionali. Da allora si sono susseguiti impegni da solista con le più importanti orchestre.
Andrei Ioniță è anche il vincitore dei concorsi ARD, Hachaturian e Feuermann. Dal 2016 al 2018 la BBC di Londra gli ha conferito il titolo di “New Generation Artist”, promuovendo così la sua popolarità nel Regno Unito. Successivamente, Andrei si è esibito con la BBC Philharmonic Orchestra, la Bournemouth Symphony Orchestra, la Royal Scottish National Orchestra e la Royal Philharmonic Orchestra.
Andrei Ioniță ha collaborato con una vasta rete di orchestre europee, tra cui la Filarmonica di Monaco e Dresda, Orchestra Sinfonica Tedesca, Orchestre National de Belgique, Orchestra Filarmonica Ceca. Nella stagione 2019/20 è stato nominato “Artist in Residence” dall’Orchestra Sinfonica di Amburgo.
Secondo questo interessantissimo artista “è lo strumento che alla fine trova il musicista a cui è destinato” e infatti lo strumento che suona attualmente è un violoncello con un design caratteristico poiché costruito nel 1671 a Brescia da Giovanni Battista Rogeri, il liutaio che  per gran parte della propria maturità lavorò a Brescia e fu uno dei maggiori produttori della scuola bresciana. Questo importante violoncello non gli appartiene, ma è un prestito della Deutsche Stiftung Musikleben, nella quale Ioniță è titolare di una borsa di studio.

Foto, Andrei Ionita