Riflessioni intorno all’umano, le tele di Leonardo Roperti in mostra al Centro della Cultura di Merano

Al centro della scena
Bellezza nascosta
Caos Urbano
Indifferenti

Giovedì 15 giugno alle ore 19:00 presso la sala esposizioni del Centro della Cultura di Merano in via Cavour sarà inaugurata la personale di Leonardo Roperti – Riflessioni intorno all’umano. Roperti non è un volto nuovo in quel di Merano, da decenni presiede l’Associazione culturale IDEA, promotrice dell’evento in collaborazione con il Comune di Merano, che promuove iniziative importanti in ambito artistico-culturale in città e in provincia per dare voce ad artisti noti e meno di tutti i gruppi linguistici e nuovi cittadini.
Leonardo Roperti, che fin dalla sua prima personale nel lontano 1982 ad oggi ha esposto in importanti siti, tra cui alla Galleria Ambrosiana di Milano, dopo un’esperienza nella ricerca surrealista e un forte approccio metafisico a volte in linea con le scelte di Giorgio De Chirico, trova la sua strada nell’arte impegnata, frutto di letture e posizioni controcorrente che ricordano quegli Anni ruggenti in cui il Grande Cinema italiano riscontrava l’interesse della critica cinematografica internazionale.
Le tele di Roperti che saranno esposte, lavori eseguiti con varie tecniche e su supporti di vario tipo, che spaziano dall’acrilico alla più tradizionale pittura ad olio fino alla tecnica mista, rispecchiano pienamente il Leitmotiv della mostra – Riflessioni intorno all’umano. Infatti, Roperti non dipinge di getto, non è spontanea la sua pittura, ma la conseguenza di accurate riflessioni e osservazioni, persino contemplazioni di ciò che rende l’uomo tale. L’artista, che di professione è architetto, esprime nei suoi dipinti il ruolo dell’uomo nel tessuto urbano, ma anche ciò che non lo lascia libero o lo opprime. Un’arte che fa necessariamente riflettere, che lega il suo passato, la Calabria quella terra d’infanzia che Leonardo da giovane studente dovette lasciare per studiare, alla grande metropoli e le sfide del presente. Sono tele che non basta osservare, ma che bisogna scrutare con attenzione per vivere le emozioni, le ansie, le speranze e le gioie che Leonardo Roperti ha vissuto creando la sua arte pittorica.
A inaugurare la mostra sarà la filosofa Camilla Stirati, mentre il poeta Lino Pasquale Cacciapaglia leggerà alcuni suoi versi poetici. 
La mostra resterà aperta dal 16 al 24 giugno, ingresso libero.

Claudio Calabrese

Giornalista pubblicista, scrittore.

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