Si spento oggi Ivano Marescotti, molto noto anche in Alto Adige

È deceduto oggi Ivano Marescotti. Il noto attore italiano si è spento presso l’ospedale di Ravenna dopo una lunga malattia all’età di 77 anni. Marescotti era noto anche in Alto Adige nella popolazione tedesca grazie alla sua magistrale interpretazione del podestà fascista nella serie „Verkaufte Heimat“ Brennende Lieb e Leb’ wohl, du mein Südtirol scritte da Felix Mitterer e realizzate con la regia di Karin Brandauer.
Con la sua improvvisa scomparsa, l’artista lascia la moglie Erika, sposata lo scorso anno, e la figlia Iliade nata dal suo precedente matrimonio.
Marescotti si era ritirato dal mondo dello spettacolo lo scorso anno per dedicarsi esclusivamente al Teatro Accademia Marescotti a Ravenna.
Nato a Bagnocavallo e profondamente legato all’Emilia-Romagna, l’attore ha cominciato a impegnarsi in un intenso lavoro di recupero del romagnolo a partire dagli anni Novanta del secolo scorso. A tal fine, ha recitato a teatro portando testi di Raffaello Baldini, Dante con Dante, un patàca ispirato alla Divina Commedia e Ariosto con Bagnacavàl, fusione tra il basso romagnolo e l’Orlando Furioso.
Tra le interpretazioni più celebri di Marescotti è possibile citare il ruolo del dottor Randazzo in Johnny Stecchino di Roberto Benigni. Negli anni, poi, ha collaborato con personaggi come Leo de Berardinis, Mario Martone, Carlo Cecchi, Giampiero Solari, Giorgio Albertazzi, Marco Martinelli e molti altri.
Al cinema Marescotti ha esordito nel 1989 con una piccola parte nel film La cintura. Nello stesso anno ha incontrato Silvio Soldini e ha preso parte a L’aria serena dell’ovest. È, inoltre, apparso in oltre cinquanta pellicole lavorando con registi come Anthony Minghella, Ridley Scott e il già citato Benigni (Johnny Stecchino e Il mostro), Marco Risi, Pupi Avati, Marco Tullio Giordana, Maurizio Nichetti, Carlo Mazzacurati e con Gennaro Nunziante nei film di Checco Zalone. Il suo ultimo film è stato Criminali si diventa, per la regia di Luca Trovellesi Cesana e Alessandro Tarabelli.
Nel corso della sua carriera Marescotti ha ricevuto sei candidature al Nastro d’argento che ha vinto nel 2004 per l’interpretazione nel cortometraggio Assicurazione sulla vita di Tommaso Cariboni e Augusto Modigliani.
Il grande attore è apparso in numerose fiction come La Neve nel bicchiere di Florestano Vancini (1984) fino a Màkari, regia di Michele Soavi (2021) o, ancora, Don Matteo e Che Dio ci aiuti.