L’inverno a Merano nel segno dell’atmosfera, della gastronomia e del benessere

Merano impreziosisce il suo abito invernale con alcuni ornamenti, sotto forma di arredo urbano, e di iniziative all’insegna dell’atmosfera, della gastronomia e del benessere. Accomunate nel progetto Slow e.motion, ricamato dall’Azienda di Soggiorno, si rivolgono tanto al mercato turistico quanto ai meranesi sviluppandosi nelle settimane che preludono all’arrivo della primavera.
Per le principali zone di passaggio del centro (dalla Passeggiata Lungo Passirio alla passerella Renoir), Merano recupera, aggiornandola, un’antica tradizione: quella del lampionaio. Nel 1800, al calare della sera, si aggirava per le vie della città una figura incaricata di accendere le lanterne custodite all’interno dei lampioni.  Grandi lanterne, alimentate con l’energia solare, danno suggestione a vari luoghi (passerella Renoir, Passeggiata Lungo Passirio) per regalare ai passanti la loro luce calda e accogliente.
A braccetto con questa iniziativa, vengono proposte cene e aperitivi a lume di lanterna, il giovedì fino al 23 febbraio, in ristoranti e locali selezionati della città. In particolare, lo “Speckaperitivo” viene degustato con lo spumante Alto Adige Brut Riserva DOC 36 della cantina Merano e lo speck Alto Adige Igp del Consorzio di tutela.
Continuano a riscuotere apprezzamento, nel frattempo, gli appuntamenti settimanali con Early Bird, ogni sabato mattina alle 7.30 (ritrovo a parco Sissi, partecipazione gratuita, durata un’ora e mezza): sessioni di movimento guidate da un esperto in un’atmosfera informale, immersi nella natura cittadina.
Vale lo stesso per le visite guidate: a quella tradizionale, l’Azienda di Soggiorno ha affiancato tour originali per fornire alternative anche chi già conosce la città: passeggiando a lume di lanterna, andando alla scoperta dei segreti di Merano “giardino d’inverno”, o partecipando alle masterclass con degustazioni di vini.

Foto/c-IDM Südtirol-Alto Adige Katharina Unterholzner