Filmclub attivissimo, “ricordare la storia, per capirla”

In occasione del Giorno della Memoria – 27 gennaio – il Filmclub di Bolzano proietta nelle sue sale il film MARCIA SU ROMA di Mark Cousins il 24 gennaio alle 20.30 e il 26 gennaio alle 18.00.
Il pluripremiato regista racconta la storia di un evento epocale avvenuto un secolo fa – l’ascesa al potere di Mussolini e la marcia su Roma nel 1922 – e di come questo abbia influenzato molte tirannie in tutto il mondo nel XX secolo fino ad oggi.
Basandosi sui filmati d’archivio inediti del film “A Noi!” (1923), di Umberto Paradisi, testimonianza ufficiale dell’avvenimento, Cousins ci racconta i meccanismi del potere: “Volevo guardare a questo tema da diverse angolazioni. Naturalmente dovevamo esaminare con estrema attenzione i filmati d’archivio dell’epoca e cercare di mostrare quanto fossero complici. Il cinema mente. Tutta la cultura mente. (…) “A Noi!” aveva certamente un ruolo nella preda del potere. Chi vuole prendere il controllo userà tutti i mezzi necessari e naturalmente sa che il cinema è uno strumento straordinario: trasgressivo, immediato e convincente.” Le riprese storiche si uniscono così al personaggio di Anna (Alba Rohrwacher) che insieme ci portano in un mondo di mascolinità tossica, isteria nazionale e fake news.
In una rinnovata collaborazione con ZeLIG, il programma del Filmclub di Bolzano di quest’anno presenterà quindi film di docenti della scuola. Questa sinergia permetterà anche a persone estranee al programma di studi di incontrare le personalità che ruotano attorno alla scuola e ai film proiettati. Il cinema, così come viene proposto dal Filmclub, si basa sempre su persone, incontri ed emozioni.
Il regista Florian Hoffmann darà l’inizio a questo programma e speciale collaborazione con il suo pluripremiato film STILLE POST il 30 gennaio alle 20:00, dove sarà anche lui presente durante la proiezione.
Il film racconta la storia di Khalil, un insegnante di scuola elementare di Berlino, che riceve filmati di guerra dalla sua città natale curda di Cizre e crede di riconoscere sua sorella, creduta morta. La sua vita ordinata sarà così sconvolta, e cercherà a tutti i costi di portare in salvo la sorella e di informare l’opinione pubblica sulla brutale guerra.
Foto, MARCIA SU ROMA@I WONDER PICTURES

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