Politica Ultime Notizie

Caro energia, CNA Trentino Alto Adige approva le misure adottate ma sollecita un fondo per l’autoproduzione

24 Novembre 2022

author:

Caro energia, CNA Trentino Alto Adige approva le misure adottate ma sollecita un fondo per l’autoproduzione

Manovra, bene la conferma delle misure contro il caro-energia. Il presidente di CNA Trentino Alto Adige Claudio Corrarati prudenzialmente commenta – Quello che vediamo però è ancora un profilo emergenziale. Sia a Roma che a livello locale si deve lavorare per definire interventi strutturali per l’economia, volti alla crescita. La priorità resta la creazione di un fondo per incentivare l’autoproduzione”
CNA Trentino Alto Adige valuta positivamente l’impostazione della manovra che concentra le risorse per contrastare l’emergenza provocata dai costi energetici, con una attenzione nei confronti del sistema delle piccole imprese grazie all’incremento del credito d’imposta per il primo trimestre del prossimo anno. Sul fronte del fisco l’estensione del regime forfettario a 85mila euro risponde all’esigenza di semplificazione e nella giusta direzione anche la decontribuzione per le assunzioni e le trasformazioni dei contratti a tempo indeterminato.
Nelle more della definizione del testo sulla Legge di Bilancio – commenta inoltre il presidente regionale Claudio Corrarati – vi è la necessità di correggere il tiro sul Superbonus, a partire dalle nuove norme sulle unifamiliari. Va altresì trovata una soluzione immediata per lo sblocco dei crediti incagliati”.
Nel complesso la manovra, condizionata dai vincoli di bilancio, presenta ancora un profilo emergenziale che non lascia spazio all’atteso sostegno agli investimenti per la crescita. Per questo CNA auspica che il confronto avviato con l’esecutivo consenta di definire interventi strutturali per una incisiva azione di ammodernamento e per rafforzare il potenziale di crescita del Paese.
La priorità deve essere nei prossimi mesi quella di incentivare la transizione energetica, a partire dalla creazione di un fondo per incentivare le imprese alla installazione di impianti di autoproduzione di energia da fonti rinnovabili per ridurre strutturalmente la bolletta – conclude Corrarati.

Foto. Claudio Corrarati