Il prezzo della corrente elettrica alle stelle, Sven Knoll punta il dito contro la Giunta provinciale

Il Governo austriaco ha deciso di introdurre dall’autunno prossimo un prezzo calmierato per la corrente elettrica per garantire così a prezzi accessibili alle famiglie l’uso dell’energia elettrica.  Sven Knoll, il consigliere provinciale della Süd-Tiroler Freiheit, il partito pantirolese, propone di introdurre un prezzo calmierato simile anche in Alto Adige. Knoll sottolinea che già adesso si spende il doppio per le bollette della corrente elettrica rispetto ad un anno fa e che entro l’inverno ci saranno ulteriori rincari. Il Consigliere rimarca che molti cittadini non sono più in condizioni di sostenere tali spese. Inoltre, Knoll sottolinea quanto la situazione in Alto Adige sia paradossale poiché in provincia si produce più energia elettrica di quanto se ne consumi. Anche il costo di produzione di energia elettrica tramite le centrali idroelettriche non è aumentato, motivo per il quale l’incremento dei costi non è giustificabile – sottolinea Knoll, che punta il dito sui prezzi lievitati per l’energia prodotta in casa.
In funzione di una crisi del gas in inverno molte famiglie già ora ricorrono all’installazione di impianti a riscaldamento elettrico. Se i prezzi della corrente elettrica aumentano ancora, rischiamo che in molti appartamenti non sarà possibile attivare il riscaldamento – teme il Consigliere.
La Giunta provinciale dovrebbe quindi orientarsi al modello austriaco e provvedere in merito.

Foto, Sven Knoll