Al Muse di Trento LASCAUX EXPERIENCE, veri e propri capolavori dell’arte rupestre preistorica

Sarà inaugurata oggi alle 18 “Lascaux Experience. La grotta dei racconti perduti”. Grazie alla realtà virtuale, la nuova mostra del MUSE porta a Trento le antiche pitture della grotta di Lascaux, in Francia, veri e propri capolavori dell’arte rupestre preistorica. Famosa per le sue rappresentazioni di bisonti, uri, cavalli, cervi e felini, che affascinano l’umanità fin dalla scoperta avvenuta per caso nel 1940, la grotta è stata chiusa al pubblico nel 1963 per motivi di conservazione, riconsegnando i suoi dipinti al buio del sottosuolo. L’esposizione itinerante, realizzata per la prima volta in Belgio nel 2021, vede il MUSE di Trento come seconda sede al mondo (prima italiana) a ospitare la sua versione rinnovata, una visita virtuale e interattiva realizzata tramite i visori Oculus VR. L’inaugurazione della mostra fa parte del programma di MUSE di mezza estate, la tradizionale festa del museo, che quest’anno compie nove anni. 
Indossare il visore e diventare un artista preistorico. È questa la promessa di “Lascaux Experience. La grotta dei racconti perduti”, un’esperienza che si vive con gli occhi ma che parla al profondo dell’animo umano. Grazie alla realtà virtuale, i visitatori di “Lascaux Experience” possono esplorare l’intera grotta di Lascaux e ammirare i suoi meravigliosi dipinti. Ma non solo: al suo interno grazie alle esperienze interattive diventare protagonisti attivi del racconto, vivendo un’esperienza paragonabile a quella vissuta dagli artisti preistorici di 20.000 anni fa. E alla fine, accorgersi che non stanno più guardando dentro il buio di una grotta: stanno scrutando dentro di sé.
Oltre all’esperienza virtuale – vero cuore dell’esposizione – largo spazio viene dato a reperti, ricostruzioni e supporti multimediali. Nel proprio viaggio attraverso la grotta di Lascaux, il visitatore scoprirà quindi i frutti di 80 anni di sforzi scientifici e artistici volti a preservare le pitture paleolitiche.
La mostra sarà occasione per sviluppare originali laboratori a tema rivolti alle scuole e ai visitatori, per approfondire e far rivivere una delle pagine più affascinanti e misteriose del nostro passato.