Cane e Gatto dall’Ucraina giungono a Bolzano dove saranno adottati

La guerra è un incubo anche per gli animali. Abbiamo visto, in televisione, cani e gatti fuggire con i loro proprietari dalle case: qualcuno nel trasportino, qualcuno al guinzaglio, qualcuno abbracciato a uomini e bambini. Altri, ancora, rimangono soli senza più alcun destino di fronte e nella paura delle bombe che scendono dal cielo. Faticano gli umani a capire i perché di un simile dramma, figuriamoci gli animali. Due di loro, un cane e un gatto entrambi giovani sono arrivati ieri nel capoluogo altoatesino negli ambulatori della clinica veterinaria Città di Bolzano in via Resia. Sono stati recuperati direttamente in Ucraina volontariamente dall’educatore cinofilo Christian Romen dell’associazione Assitance Dog e saranno adottati in Alto Adige. Al momento solo due ma la speranza è di riuscire a salvarne ancora di più in futuro.
Prima dell’adozione, però, era necessario procedere ad un’analisi complessiva del loro stato di salute. “Abbiamo effettuato una visita generale – spiega la dottoressa Federica Bovenga – e un prelievo utile per la titolazione anticorpale della rabbia. E’ molto importante effettuare questo esame per una logica di controllo e precauzione dell’intero territorio. L’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie si occuperà di eseguire concretamente gli esami di laboratorio”. Genericamente gli animali sono apparsi in stato di buona salute. “Il gatto europeo a pelo corto è una femmina sterilizzata di tre anni e il cane un maschio castrato di quattro anni con una corporatura bella muscolosa e un carattere squisito. Erano decisamente provati dallo stress del viaggio (ma era prevedibile) tuttavia le loro condizioni complessive sono buone. Non abbiamo elementi, alla semplice visita e in attesa degli esiti laboratoriali strumentali, per sospettare qualche complicazione. Anzi”.  
Il recupero e le prestazioni in clinica sono tutti state svolti a titolo squisitamente volontario. Un segno di unità e generoso lavoro di squadra per dare il proprio contributo a lenire, per quanto possibile, il dramma.

 Foto. Cane e gatto ucraini giunti a Bolzano /C Clinica veterinaria di via Resia

 

Redazione

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

Maturaprojekt “Canavino”

Zwei Schüler der 5B Önogastronomie des BBZ "Emma Hellenstainer" in Brixen haben im Rahmen ihres…

54 minuti ago

È una questione di civiltà, libertà, rispetto

La SGBCISL nella giornata internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia del 17 maggio…

2 ore ago

Firmato l’accordo sui tirocini tra Provincia e Università di Innsbruck

Gli studenti dell'Università “Leopold Franzens” di Innsbruck potranno continuare a svolgere il tirocinio curricolare nell'Amministrazione…

5 ore ago

Studente della Scuola alberghiera Ritz vince la Combiguru challenge

Samuel Gerardo Triano allievo della classe quarta – caratterizzazione enogastronomia dell’Alto Adige/Südtirol – della Scuola professionale…

8 ore ago

“Women in Art – Artiste a Merano” a Palais Mamming Musueum

In occasione della Giornata Internazionale dei Musei domenica 19 maggio 2024 a Palais Mamming verranno…

20 ore ago

Gennaccaro incontra la Consigliera di Parità Brigitte Hofer, “Tematiche importanti. No al mobbing, no alle discriminazioni”.

Questa mattina la Consigliera di Parità Brigitte Hofer ha fatto visita al vicepresidente del Consiglio provinciale di Bolzano…

21 ore ago