Nella serata di ieri si è tenuto in Consiglio comunale un dibattito sul tema dell’accoglienza dei profughi ucraini in ambito comunale. Il Sindaco e l’assessore al Sociale Juri Andriollo hanno relazionato sull’attività del Comune a favore dell’accoglienza dei profughi ucraini, illustrando gli strumenti già messi in campo.
Al termine del dibattito è stato approvato all’unanimità un documento presentato dal capogruppo della Civica per Bolzano Gabriele Giovannetti che esprime la condanna del Consiglio all’aggressione russa e sottolinea l’impegno dell’amministrazione comunale nella gestione dell’accoglienza
“Non possiamo” spiega Gabriele Giovannetti “anche a livello comunale esimerci dal condannare duramente l’aggressione all’integrità del territorio e della sovranità Ucraina perpetrata dalla Federazione Russa. L’aggressione russa è un attacco ai valori occidentali e alla libertà di un popolo che ha scelto di intraprendere il percorso di adesione al mondo occidentale.
“Non ci sono ancora dati precisi sul numero dei profughi ospitati a Bolzano” dice l’assessore Angelo Gennaccaro da noi sentito telefonicamente, “molte sono le famiglie bolzanine che ospitano profughi ucraini, si pensi che una famiglia ospita nientemeno che nove persone” riferisce l’Assessore.
Il lavoro organizzativo viene svolto dalla Protezione civile che provvede a dislocare i profughi nelle strutture di accoglienza – come Croce Rossa, Caritas, Associazione Volontarius, Centro Pace, ex Gorio ed altri- sulla base della disponibilità esistente.
Foto. Profughi al Centro ex Gorio
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