Produzione di energia elettrica in forma cooperativa, quali le opportunità

Il tema è stato affrontato in un tavolo di lavoro con i rappresentanti di Sev Federazione Energia Alto Adige, b*coop la prima cooperativa di comunità urbana di Bressanone, la società cooperativa Ötzi e l’associazione di rappresentanza Coopbund per valutare le opportunità che offre il quadro normativo sulle comunità di energia rinnovabili.
Piccole e medie imprese, ma anche i Comuni della provincia di Bolzano sono alla ricerca di concrete soluzioni a breve termine al fine di contrastare l’impennata dei costi dell’energia e cercare di contenere una criticità che sta mettendo in seria difficoltà il sistema economico. Un’opportunità per fronteggiare l’aumento dei costi dell’energia sono le comunità energetiche, ovvero associazioni composte da enti pubblici locali, aziende, attività commerciali o cittadini privati, i quali scelgono di dotarsi di infrastrutture per la produzione di energia da fonti rinnovabili e l’autoconsumo attraverso un modello basato sulla condivisione. Si tratta dunque di una forma energetica collaborativa, incentrata su un sistema di scambio locale per favorire la gestione congiunta, lo sviluppo sostenibile e ridurre la dipendenza energetica dal sistema elettrico tradizionale.
“Le comunità energetiche – sottolinea Monica Devilli, presidente di Coopbund Alto Adige Südtirol – vanno oltre la soddisfazione del fabbisogno energetico, infatti incentivano la nascita di nuovi modelli socioeconomici caratterizzati dalla circolarità. In una comunità energetica i soggetti sono impegnati nelle diverse fasi di produzione, consumo e scambio dell’energia, secondo i principi di responsabilità ambientale, sociale ed economica e partecipazione attiva in tutti i processi energetici. In questo senso ci stiamo impegnando molto con tutti i vari portatori di interesse, anche perché la problematica riguarda sia le nostre cooperative associate, sia le pubbliche amministrazioni con cui ci siamo rapportati nelle scorse settimane per individuare la forma giuridica della cooperativa di comunità come comunità energetica funzionale”.
Coopbund Alto Adige Südtirol si è mossa in modo concreto in questa direzione. Nei giorni scorsi il tema è stato al centro di un lungo colloquio presso una realtà che si è già messa concretamente all’opera per affrontare la problematica. A Bressanone si sono ritrovati al tavolo Sev Federazione Energia Alto Adige, b*coop la prima cooperativa di comunità urbana di Bressanone, la società cooperativa Ötzi e l’associazione di rappresentanza Coopbund per valutare le opportunità che offre il quadro normativo sulle comunità di energia rinnovabile e le novità introdotte dal D.Lgs 199/2021. All’incontro hanno partecipato Monica Devilli e Franco Farris (Coopbund Alto Adige Südtirol), Rudi Rienzner (Sev), Karl Michaeler (b*coop) e Dario Sacchetti (Cooperativa Ötzi). Si è parlato di come costruire le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) in forma cooperativa tramite gli strumenti messi a disposizione dal Gestore dei Servizi Energetici (Gse).
“Le Comunità Energetiche Rinnovabili Cer – aggiunge la presidente Devilli – rappresentano un modello innovativo per la produzione, la distribuzione e il consumo di energia proveniente da fonti rinnovabili. Sicuramente realtà già esistenti, come le cooperative di comunità, sono partner ideali per realizzare progetti innovativi che coinvolgono la cittadinanza. I vantaggi per i consumatori, sono molteplici: risparmio in bolletta e guadagno sull’energia prodotta che viene incentivata”.
L’incontro si è concluso con la precisa volontà intensificare la collaborazione, affinché si possa mettere a disposizione degli interessati un modello cooperativo replicabile. Da parte di Coopbund Alto Adige Südtirol c’è l’intenzione di illustrare, promuovere e sviluppare il modello e favorire la messa in rete di tutte le realtà interessate. A questo proposito Coopbund organizza un webinar sulle comunità energetiche martedì 15 marzo alle 17.30 durante il quale esperti in materia forniranno indicazioni utili e il quadro normativo attuale. Saranno inoltre presentate best practice di comunità energetiche già esistenti. Tutti coloro che sono interessati allo sviluppo sostenibile e a ridurre la dipendenza energetica dal sistema elettrico nazionale sono invitati a partecipare al webinar. Per iscriversi inviare una mail a info@coopbund.coop

Foto. Da sin. Franco Farris (Coopbund Alto Adige Südtirol), Karl Michaeler (b*coop), Monica Devilli (presidente di Coopbund), Rudi Rienzner (Sev), e Dario Sacchetti (Cooperativa Ötzi)

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