L’ASSOCIAZIONE CULTURALE LASECONDALUNA DI LAIVES CHIUDE LA STAGIONE 2021 CON LO SGUARDO RIVOLTO AL FUTURO

Si è conclusa la prima annata espositiva incentrata sul tema biennale dello “Spazio Umano – Human Space”. Cinque sono state le mostre che l’Associazione culturale lasecondaluna ha proposto in quest’ambito, attraverso un percorso in cui ogni artista ha declinato in modo unico e personale la tematica dello “Spazio Umano”: “Orderly Confusion” del fotografo altoatesino Oliver Kofler, “Anticamera” del giovane artista trentino Andrea Proietti, “daBadA” dell’artista emergente Isabella Nardon, “PITTURAxPITTURA” con le opere di Rolando Tessadri e Federico Casati e infine “Beyond” dell’illustratrice trentina Sara Filippi Plotegher. Insieme alle mostre, numerosi gli eventi collaterali e le altre attività che hanno animato le città di Laives e Vadena.

Anche quest’anno l’Associazione culturale lasecondaluna ha proseguito il suo impegno nella creazione di occasioni di incontro e di confronto attorno all’arte visiva, con l’obiettivo di promuovere l’avvicinamento della cittadinanza a questa disciplina. Cuore di questa iniziativa è stata la nuova stagione di mostre, accolta con curiosità e positività dal pubblico e incentrata sul tema dello “Spazio Umano”.

Il tema centrale della stagione è stato infatti Spazio Umano – Human Space, tematica che proseguirà nella stagione di mostre 2022. Lo “Spazio Umano” in senso ampio, come ricorda Nicolò Faccenda, Direttore Artistico della stagione 2021: “Si conclude una stagione che ha toccato un nervo necessariamente scoperto, date le contingenze pandemiche, improntata a un’idea a 360 gradi di spazio (sempre, peraltro, mantenuta inscindibile dall’altra grande dimensione, quella del tempo…). Spazialità dunque: quella di uno sguardo decentrato, immerso nella ricchezza culturale del Giappone di Oliver Kofler, degli abissi interiori e autoriflessi della pittura di Andrea Proietti, fino alle appercezioni improvvise delle potenzialità estetiche intrinseche all’inciampo nel non luogo di Isabella Nardon, per procedere con le progressioni metrico-cromatiche delle sequenze analitiche di Rolando Tessadri, poste in dialogo con i cortocircuiti fenomenici delle tavole optical di Federico Casati – spazi interni e spazio agito a confronto –, per concludere, così, con gli spazi ora minacciati, quindi possibili ma non ancora certi, o invece combinati nelle duplici valenze dell’ambito esperienziale, sul sottile confine tra fisico ed emotivo, di Sara Filippi Plotegher.”
In aggiunta alle mostre, molti sono stati gli eventi collaterali che hanno accompagnato il pubblico attraverso le esposizioni e alla scoperta del mondo dell’arte, tra cui visite guidate, talk con artisti e laboratori.

Inoltre, il 2021 è stato l’anno di esordio di lasecondaluna for Artists, altro macro-ambito di attività dell’Associazione che si pone come obiettivo la valorizzazione di giovani artisti residenti in territorio altoatesino e trentino.
Si sono poi aggiunti numerosi altri progetti, tra cui La Laives che vorrei per il bando Generazioni. Si è trattato di un progetto articolato in cinque incontri in cui i giovani abitanti di Laives, accompagnati da tre diversi professionisti, hanno potuto sperimentare l’ideazione e la progettazione di una possibile Laives futura.
La riflessione sul presente e il futuro della città di Laives si è estesa fino al festival d’arte Identity in motion. L’iniziativa, ideata dall’Associazione lasecondaluna, ha visto la partecipazione di molti artisti locali e ha offerto loro una vetrina per incontrare il pubblico del proprio territorio. Una manifestazione che ha permesso ai cittadini di Laives di entrare in contatto con l’arte nello spazio pubblico, in modo libero da pregiudizi e insicurezze. Lasecondaluna si impegna a riproporre il festival d’arte Identity in motion anche nel 2022, con il forte desiderio di coinvolgere sempre più talenti creativi del territorio.

“Punto fermo della prossima annata sarà proprio la riproposizione di un nuovo contenitore che possa catalizzare un confronto immediato – e si spera proficuo – tra nuovi artisti, nuovi linguaggi in grado di dare espressione a quello che, a tutti gli effetti, rimane lo spazio vitale dell’attività de lasecondaluna.” aggiunge Nicolò Faccenda. “Accanto a nomi storici si proporranno artisti affermati del contesto provinciale e regionale, oltre a talenti emergenti, ma già avviati verso felici prospettive: tutti proporranno ulteriori sfumature dello Spazio Umano, ora spazio dell’arte, ora spazio della vita.”

Le mostre della stagione 2021 sono state organizzate dall’Associazione culturale lasecondaluna con il contributo di Comune di Laives, Provincia Autonoma di Bolzano – Ripartizione Cultura Italiana, Regione Autonoma Trentino – Alto Adige, Fondazione Sparkasse e Comunità Comprensoriale Oltradige – Bassa Atesina. La mostra Anticamera è stata organizzata da lasecondaluna in collaborazione con il Centro Culturale di Vadena.