Preoccupati per il servizio di volontariato

Il servizio di volontariato sarà importante anche in futuro: questo era il messaggio dell’Associazione delle Donne Coltivatrici Sudtirolesi (SBO) in occasione della Giornata Internazionale del Volontariato il 5 dicembre. Il consiglio delle contadine richiede più rispetto e riconoscimento per il lavoro volontario.

Che si tratti di un’organizzazione agricola, di un’associazione musicale o sportiva – non si può fare a meno dei volontari. La qualità della vita e la coesione nelle zone rurali e nei paesi dipendono in gran parte dall’impegno della gente locale. Il volontariato arricchisce, rafforza la personalità e aumenta la fiducia in sé stessi, svolge un’importante funzione sociale, dà sostegno alle persone, dà ai giovani un senso di appartenenza e offre i servizi che altrimenti sarebbero impagabili, come ad esempio la Croce Bianca o i vigili del fuoco volontari.

Il consiglio delle contadine teme che la pandemia del COVID-19 possa destabilizzare il volontariato. “I volontari si stanno ritirando, sta diventando sempre più difficile motivarli. Molti dicono che possono farne a meno, che hanno meno stress e possono concentrarsi su sé stessi”, dice Vroni Stampfer, contadina distrettuale di Bolzano.

Heidi Margesin, contadina distrettuale di Merano, è sicura: “Soprattutto in questo periodo difficile è importante incoraggiare le persone a fare volontariato. È un’ottima opportunità per incontrare altre persone, creare insieme qualcosa di nuovo, preservare le tradizioni, scambiare idee e fare nuove amicizie.

“Quanto sarebbe più povera la nostra società senza il volontariato?”, chiede Ingeborg Rechenmacher, contadina distrettuale della Val Venosta. Molte cose, così preziose per gli altri, spesso accadono senza essere notate: “Per me il volontariato non è solo una funzione, ma anche la gioia, la realizzazione personale e soprattutto l’onore di essere in grado di cambiare qualcosa insieme agli altri e di impegnarmi per una buona causa”.

Maria Theresia Jageregger, contadina distrettuale della Bassa Atesina, chiede che i rappresentanti politici creino condizioni favorevoli per il volontariato: “Il volontariato è e deve rimanere una parte preziosa della società e non deve diventare un peso a causa dei regolamenti e della burocrazia!”

Il volontariato dovrebbe continuare a ricevere il rispetto e il riconoscimento che merita. Solo così in futuro ci saranno le persone in che si impegneranno volontariamente per la comunità del paese, per le persone bisognose e per un ambiente in cui vale la pena vivere. “Dobbiamo dare un esempio positivo, parlare positivamente del volontariato e mostrare ai bambini e ai giovani che il volontariato sia la scelta giusta. Assumiamoci la responsabilità sociale!”, dice presidente della SBO Antonia Egger durante la Giornata Internazionale del Volontariato: “Ognuno di noi!”

Foto/© Bildungsausschuss Naturns, il consiglio delle contadine richiede più rispetto e riconoscimento per il lavoro volontario