Sinodo dei vescovi, avviati i lavori della fase diocesana

Si è svolto oggi all’Accademia Cusano di Bressanone il primo appuntamento della fase diocesana del Sinodo dei vescovi 2021-2023: una discussione in gruppi di lavoro nei quali i partecipanti, sacerdoti e laici, hanno approfondito le diverse domande poste dal Sinodo “mondiale“.

Dopo l‘inaugurazione a metà ottobre con la celebrazione in duomo a Bressanone, entra nel vivo la fase diocesana del Sinodo dei vescovi, che ha per tema “Chiesa sinodale. Comunione. Partecipazione. Missione”. Il primo dei due appuntamenti previsti a novembre si è svolto oggi all’Accademia Cusano di Bressanone in presenza. Davanti a una sessantina di partecipanti il vescovo Ivo Muser ha avviato i lavori della fase sinodale diocesana e ha augurato a tutti “la capacità di entrare in dialogo con le persone e di ascoltare, che è la parola-chiave di questo Sinodo. Come piccola parte della grande comunità ecclesiale possiamo riflettere assieme su come essere una Chiesa capace di rinnovamento e di interpretare i segni dei tempi.“

I lavori si sono svolti in gruppi sulla base delle tematiche poste dal Sinodo: cosa si intende con “noi” nella Chiesa? Chi sono i nostri compagni di viaggio? Chi viene ascoltato? Chi prende la parola? Quale spiritualità ispira il nostro stare insieme? Come ci impegniamo nel dialogo con altre religioni e confessioni? Come partecipiamo al dibattito sociale, ecologico e politico? Chi determina gli obiettivi e i percorsi? Come vengono preparate e prese le decisioni? Quale è la nostra corresponsabilità nella missione?

“La sinodalità è da intendersi come responsabilità condivisa e partecipazione, che devono plasmare la vita della Chiesa. Questo vale a tutti i livelli ecclesiali, dalla singola parrocchia o associazione ai grandi organismi della Chiesa universale. Le strutture sinodali esistenti come i consigli pastorali parrocchiali, i consigli per gli affari economici o le commissioni diocesane vengono valutati nella loro vitalità, devono essere rafforzati gli aspetti positivi ed evidenziati i possibili miglioramenti”, ha spiegato il direttore dell’Ufficio pastorale Reinhard Demetz, incaricato dal vescovo di accompagnare la fase diocesana del Sinodo.

Il prossimo incontro per proseguire nell’approfondimento delle tematiche sarà un pomeriggio sinodale online venerdì 12 novembre dalle 14 alle 18. Il percorso di ascolto e dibattito continuerà nella primavera 2022 in vari organismi diocesani. In una seduta congiunta il Consiglio presbiterale e il Consiglio pastorale faranno poi sintesi dei risultati emersi a livello locale, che avranno una duplice valenza: da un lato serviranno – cinque anni dopo il Sinodo diocesano – a fare il punto sul cammino interno alla Chiesa altoatesina, dall‘altro confluiranno nelle consultazioni della Conferenza Episcopale Italiana ed Europea. Il Sinodo dei vescovi si concluderà a Roma nell’autunno 2023.

Foto, il vescovo Ivo Muser e il direttore dell’Ufficio pastorale Reinhard Demetz hanno aperto i lavori sinodali alla Cusano