Edilizia. Sostenibilità nelle costruzioni, l’importanza del legno

Il tema della sostenibilità è stato al centro della tradizionale manifestazione autunnale del Comprensorio Valle Isarco-Wipptal di Assoimprenditori Alto Adige. “Grazie al loro forte legame col territorio e alla loro grande capacità innovativa, gran parte delle imprese altoatesine sono già posizionate molto bene riguardo a questo aspetto, che contribuisce anche a rafforzarne la competitività internazionale”, ha affermato il Rappresentante comprensoriale Wolfgang Knollseisen nella sua introduzione.
Un esempio concreto in questo senso è stato fornito dalla Rubner Holzbau di Bressanone, che ha ospitato la manifestazione autunnale. “Siamo convinti che utilizzare il legno come materiale da costruzione sia la giusta via per creare ambienti abitativi e lavorativi più sani e per salvaguardare la natura e l’ambiente. Per questo lavoriamo per ottimizzare continuamente i nostri prodotti e sviluppare soluzioni tecniche innovative che ci consentano di raggiungere nuovi standard nelle costruzioni”, ha spiegato il CEO di Rubner Holzbau, Peter Rosatti, che ha sottolineato come il legno possa essere utilizzato anche nella realizzazione di infrastrutture, in combinazione con altri materiali come acciaio o calcestruzzo. Quanto questo materiale venga apprezzato in tutto il mondo lo dimostrano anche i numeri: circa un terzo del fatturato dell’impresa viene generato all’estero grazie a prestigiose costruzioni in legno realizzate, tra l’altro, in Australia, Dubai e Canada.
Dopo la visita dello stabilimento della Rubner Holzbau, i 30 imprenditori presenti alla manifestazione si sono confrontati su alcuni temi di attualità: l’utilizzo del green pass sul luogo di lavoro, introdotto senza particolari difficoltà nelle imprese altoatesine, il piano della mobilità del Comune di Bressanone e gli sforzi delle imprese per far fronte alla difficoltà di trovare personale, soprattutto qualificato.
Il Comprensorio Valle Isarco-Wipptal di Assoimprenditori raggruppa 72 imprese che a loro volta occupano complessivamente 5.200 collaboratrici e collaboratori

Foto. Da sinistra Josef Negri, Wolfgang Knollseisen e Peter Rosatti.Un momento della visita aziendale.