Lo Stabile di Bolzano apre la stagione con un prestigioso convegno internazionale

Con un saluto istituzionale da parte del sindaco Renzo Caramaschi, dell’assessore provinciale alla cultura italiana Giuliano Vettorato, dell’assessora comunale alla cultura Chiara Rabini, della prof.ssa Ilaria Riccioni della Libera Università di Bolzano e del direttore del Teatro Stabile di Bolzano Walter Zambaldi, si sono aperti i lavori del Convegno Internazionale “Teatro e Spazio Pubblico” organizzato dallo Stabile di Bolzano assieme alla LUB.
Con tre giornate di studi (9, 10 e 11 settembre) e 30 interventi di docenti e ricercatori provenienti da tutto il mondo, il convegno si propone di indagare i molteplici aspetti dell’attività teatrale in un contesto sociale ed è curato da Ilaria Riccioni. L’evento è aperto al pubblico (previa conferma di presenza agli uffici dello Stabile 0471 301566, alle Casse del Teatro Comunale 0471 053800 o sul sito https://tickets.fondazioneteatro.bolzano.it e nasce in parallelo alla pubblicazione per Carocci dello studio “Teatro e Società. Il caso del Teatro Stabile di Bolzano” condotto da Riccioni nel 2019 attraverso l’analisi della vita dell’ente bolzanino e le interviste a spettatori ed abbonati. Durante i lavori, il convegno approfondirà i seguenti macrotemi: “Teatro e Società”; “Teatro e Ricerca Sociale” e “Teatro e inclusione sociale”, attraverso un confronto tra docenti e ricercatori di atenei internazionali. Il programma del Convegno che giovedì e venerdì 9 e 10 settembre si svolge nella Sala Grande del Teatro Comunale di Bolzano dalle 09.00 alle 19.00 e sabato 11 settembre nell’Aula D1.02 della LUB dalle 9.00 alle 13.00, è scaricabile dal sito www.teatro-bolzano.it
Densa la programmazione proposta dallo Stabile nelle giornate dal 9 al 12 settembre: l’ente bolzanino si prepara all’avvio della stagione con una rosa di iniziative tra le quali spiccano le presentazioni dei principali progetti editoriali – oltre ai due volumi, è on-line l’archivio multimediale – e di ricerca ideati per celebrare con il pubblico i 70 anni dalla sua fondazione.
Questa sera, giovedì 9 settembre alle 20.30, si terrà la presentazione del libro “Teatro Stabile di Bolzano. 70. La storia, gli spettacoli” scritto da Massimo Bertoldi con un intervento di Marco Bernardi ed edito da Electa. La pubblicazione verrà raccontata dagli autori e da Walter Zambaldi in un incontro moderato da Alberto Faustini sul palcoscenico della Sala Grande del Comunale di Bolzano. Domani sera alle 20.30, al termine della seconda giornata di studi, la Sala Grande del Comunale ospiterà l’incontro dedicato al volume “Teatro e Società. Il Caso dello Stabile di Bolzano” che vedrà protagonisti l’autrice, Fabrizio Deriu, professore associato in Discipline del Teatro e della Performance all’Università di Teramo e Alfonso Amendola, professore associato di Sociologia dei processi culturali all’Università di Salerno. Modererà l’incontro Massimo Bertoldi.
Non solo conferenze e incontri, dal 9 al 12 settembre lo Stabile propone anche gli spettacoli di “Wordbox. Parole per il teatro”, la rassegna che porta in scena la nuova drammaturgia contemporanea attraverso le letture sceniche dei testi. Da giovedì a domenica alle 18.30 nella Sala Danza del Comunale di Bolzano il pubblico potrà addentrarsi nelle pieghe di “Notte Bianca” vincitore del Premio Riccione per il Teatro 2019, scritto dalla giovane autrice Tatjana Motta e interpretato da Angelica Leo, Agnese Fois, Daniele Natali e Loris Fabiani diretti da Camilla Brison.