L’edilizia a caccia di apprendisti

l neo-eletto presidente di CNA Edilizia Rodolfo Gabrieli pone l’accento sulla priorità numero uno del settore: “Dobbiamo intercettare i giovani. Solo così possiamo dare un futuro alle nostre aziende”

Proseguono le assemblee elettive dei mestieri di CNA Alto Adige. Lunedì sera è toccato al settore dell’edilizia che nei prossimi quattro anni sarà guidato da Rodolfo Gabrieli, titolare della ditta Gabrieli Luciano Sas fondata nel 1976 dal papà e specializzata in lavori di ristrutturazione. Gabrieli, appassionato anche di calcio e vicepresidente dell’Oltrisarco Juventus Club, ha deciso per la prima volta di impegnarsi attivamente per la categoria.

Numerose le priorità del settore che in Alto Adige conta più di 4.800 aziende. Quella da cui partire è sicuramente la ricerca di personale giovane e qualificato. Manca la manodopera. “Dobbiamo intercettare le nuove generazioni. Far capire loro che imparare un mestiere è una ricchezza”, così Gabrieli. “Puntiamo anche sulla riqualificazione del personale e il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) rappresenta una grande opportunità per rintracciare le risorse necessarie a questo scopo”, aggiunge Claudio Corrarati, presidente CNA Trentino Alto Adige.

Il neo-eletto Presidente di CNA Edilizia sarà affiancato da un numeroso direttivo composto da nove membri, rappresentanti delle diverse anime del settore costruzioni. Tra questi c’è Daniela Dal Col, meranese, titolare della ditta Dal Col srl e attuale presidente dell’ANNA, associazione nazionale di noleggi delle piattaforme aree e dei mezzi per i trasporti eccezionali.

Foto, da sinistra: il presidente di CNA Trentino Alto Adige Claudio Corrarati, Giuseppe Alietti, Vincenzo Piscitelli, Nello Aiello, Guido Leonardi, Maurizio Lazzarini, Rodolfo Gabrieli, Enzo Bovolon, Tiziano Kettmaier, Francesco Rizza e Daniela Dal Col