40 anni di associazione delle Donne Coltivatrici Sudtirolesi – 40 anni in cui molte contadine hanno collaborato alla rete delle donne contadine. Motivo sufficiente per celebrare questo anniversario con una festa al Grandhotel di Dobbiaco e una canzone composta appositamente per l’evento.

Il programma della celebrazione era promettente: una messa solenne, un discorso celebrativo e la trasmissione in diretta del programma radiofonico “Frühschoppen” con Norbert Rabanser e la band Southbrass su Rai Südtirol. Fu proprio Norbert Rabanser che compose la canzone delle contadine “Unsere große Welt” (“Il nostro grande mondo”) per l’occasione della festa del giubileo. La canzone è stata eseguita per la prima volta durante la celebrazione dell’anniversario e ha entusiasmato gli ospiti presenti.

Per Antonia Egger, la presidente delle Donne Coltivatrici Sudtirolesi, i festeggiamenti per i 40 anni di lavoro dell’associazione, rappresentano una grande occasione per ringraziare le donne contadine per il loro prezioso lavoro: “L‘elevato numero dei nostri associati ci dà molta forza e anche la garanzia di essere ascoltate. Dobbiamo continuare a impegnarci per far si che le contadine abbiano sempre una forte fiducia in se stesse e naturalmente avremo bisogno anche in futuro del sostegno della politica.“ Una breve rassegna ha mostrato le tappe più importanti dell‘associazione: dagli anni di avvio, l’istruzione e la formazione, la sicurezza sociale per le donne contadine, la fondazione della cooperativa sociale “imparare-crescere-vivere con le contadine” fino allo sviluppo del portale di servizi per le donne contadine e il servizio di consulenza per le famiglie contadine. Alcune tematiche sono attuali oggi come agli inizi, per esempio la posizione giuridica nel maso delle donne contadine e il ruolo multiplo che devono svolgere, a causa dei redditi supplementari e secondari. “Continuiamo a costruire il nostro futuro e impegnarci per l’area rurale – per noi donne contadine e le nostre famiglie. Stiamo al passo coi tempi e rimaniamo unite come comunità di donne contadine, come abbiamo sempre fatto”.

La presenza di molti personaggi politici è segno di apprezzamento del lavoro dell‘organizzazione delle contadine sudtirolesi: oltre agli assessori provinciali Arnold Schuler, Maria Kuenzer e Waltraud Deeg, ai consiglieri provinciali Helmut Renzler e Franz Locher, anche il presidente della Provincia, Arno Kompatscher ha assistito alla celebrazione dell’anniversario ed ha elogiato il lavoro delle contadine: “Sono le donne dei masi che tengono insieme la famiglia, sono legate al loro piccolo angolo di terra, alla tradizione, ed è importante preservare tutto questo, guardando sempre al futuro, grazie mille per questo. Siete il pilastro della società sudtirolese.”

La prima presidente provinciale dell’associazione delle donne coltivatrici, Maria Leiner, il presidente provinciale degli agricoltori sudtirolesi, Leo Tiefenthaler e il sindaco di Dobbiaco Martin Rienzner hanno altresì parlato della grande comunità che sostiene e unisce. Le contadine possono essere orgogliose dei loro 40 anni di attività.

Il programma della giornata aveva previsto anche altri interventi che hanno contribuito a rendere più piacevole e bella la festa: poesie di Michaela Rott, un cabaret di Sigrid e Maria e la band Southbrass, che ha presentato il loro nuovo CD. E naturalmente non poteva mancare la torta di compleanno.

Tutti i presenti si sono goduti festa e la giornata passata assieme, soprattutto grazie all’aiuto delle contadine locali e della gioventù contadina di Dobbiaco, nonché della rappresentante di comprensorio Renate Steinwandter e delle cantanti, che hanno presentato per la prima volta la canzone delle contadine insieme al compositore Norbert Rabanser e alla Southbrass.

Le contadine hanno convenuto che è importante continuare ad avere fermezza nel loro operato e portare avanti lo scambio tra di loro; inoltre bisogna trovare molte giovani donne disposte a partecipare alla vita dell’organizzazione, anche in futuro.

Foto, L’Associazione delle Donne Coltivatrici Sudtirolesi ha celebrato il suo 40° anniversario al Grandhotel di Dobbiaco

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