La successione d’impresa è un passaggio complicato per le imprenditrici e gli imprenditori coinvolti. Nell’ambito della serie di eventi “Laboratorio sul futuro dell’Alto Adige” della Camera di commercio si è discusso a fondo del tema con diversi esperti ed esperte. Ieri si è tenuta la seconda manifestazione serale presso la floricoltura Grünes und Co. di Brunico.
“Non sempre è possibile realizzare una trasmissione d’impresa all’interno della famiglia. A volte anche una successione esterna alla famiglia può rappresentare la soluzione adeguata per il proseguimento dell’azienda”, ha sottolineato il Presidente della Camera di commercio di Bolzano Michl Ebner nel suo discorso di benvenuto.
Sono della stessa opinione Herbert Mahlknecht, proprietario della floricoltura e Irmgard Hitthaler, Presidente della cooperativa sociale Grünes und Co.: “All’inizio la ricerca di una persona interessata a rilevare la floricoltura non è stata per niente facile. Quando è emersa la possibilità di trasformare l’allora floricoltura Mahlknecht nella cooperativa sociale Grünes und Co. tramite una successione esterna alla famiglia ne siamo stati subito entusiasti. In questo modo possiamo tutti impegnarci nel sociale e favorire una buona attività di inclusione.”
Durante l’evento Anita Zehrer, Professoressa al Management Center di Innsbruck, è intervenuta sul tema “La capacità e la disponibilità nel raggiungere una successione: la successione interna alla famiglia non va data per scontata”. La trasmissione aziendale va preparata con successo poiché i fattori emotivi e psicologici possono influenzarne la sua buona riuscita. I cinque fattori di successo principali sono il rispetto reciproco tra cedenti e successori, la volontà di trasmissione da parte del cedente, le qualifiche e la persona del successore, il momento giusto della trasmissione nonché una pianificazione strategica della successione aziendale.
Un ulteriore aspetto per una successione d’impresa ben riuscita è un inizio precoce del processo di trasmissione. In generale, i cedenti a partire dai 62 anni dovrebbero iniziare ad occuparsi di questo tema, coinvolgendo anche gli eventuali successori. È importante pianificare tutto in anticipo per ogni evenienza e per evitare possibili disaccordi all’interno della famiglia. Questo è ciò che si evince da un recente studio dell’IRE – Istituto di ricerca economica della Camera di commercio di Bolzano sulla successione d’impresa in Alto Adige.
Foto, da sinistra a destra Ebner, Zehrer, Mahlknecht, Hitthaler e Lun
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