Bolzano. WS Call presentati a Casa della Pesa i 5 progetti vincitori

Weigh Station, il progetto sostenuto dall’Ufficio Politiche giovanili della Ripartizione Cultura Italiana della Provincia di Bolzano attraverso il “LED” e dal Comune di Bolzano dà – per il quarto anno – spazio al lavoro dei creativi altoatesini, un’azione sempre più importante visto il contesto d’emergenza sanitaria che ha messo a dura prova chi opera negli ambiti della cultura e della creatività a 360°. WS Call 2021 è un bando che mette a disposizione un massimo di 25.000 euro in totale per 5 progetti vincitori (massimo 5.000 euro per ognuno) e il mentoring per poterli realizzare. Weigh Station offre inoltre alle 5 idee vincitrici il suo lavoro, la rete per poterle comunicare e i propri spazi all’interno di Casa della Pesa, da usare come coworking temporaneo.
Il bando premia la produzione e realizzazione di 5 concept creativi e culturali negli ambiti architettura, arte, artigianato e tecnica, comunicazione, design e produzione di stile, film e produzioni audiovisive, fotografia, grafica, libri e stampa, musica e spettacolo, progettazione e organizzazione. Hanno aderito infatti più di 90 creativi e creative. Fra questi sono stati selezionati i 5 più meritevoli: il gioco diffuso per Merano URBAN GOOSE GAME – Technology is cool, but humans are warm di Elisa Raso, Roberta Azzalini, Miriam Campese, Maura De Barba, Valentina Massetti, Nikola Jurcevic, Caterina Firmian, Nusrat Jahan, Riccardo Ricci, Nikita Federer; il cortometraggio d’animazione LINO PORÇEL di Matteo Marzano, Paolo Tosin, Francesca Centonze; il progetto di design per gli agricoltori altoatesini FARMFLUENCERS OF SOUTH TYROL di Meike Hollnaicher, Thomas Schaefer; la serie di incontri e workshop che mette in contatto temi politici e musica POLISFONIA di Matteo Pra Mio, Flora Mammana, Daniele Alessi e la serie di video che presentano i giovani creativi locali dal titolo GLI INDIEGESTI di Jacopo Schiesaro, Elena Mancini, Mattia Mariotti, Giulia Tornarolli, Chiara Sartori.
Mercoledì 26 maggio a Casa della Pesa si è svolto l’evento di presentazione ufficiale dei 5 progetti, raccontati direttamente dai protagonisti.
POLISFONIA è un laboratorio mobile e partecipativo in cui temi di rilevanza politica e sociale verranno esplorati, discussi e condivisi nello spazio pubblico attraverso la pratica collettiva del fare musica e la produzione associata di suoni e testi. In una serie di workshop, concepiti e realizzati in maniera partecipata insieme ad artisti/e, designer e pedagogisti/e, gruppi di persone saranno coinvolti e sostenuti nel trovare un’espressione politico-musicale creativa e collettiva.
LINO PORÇEL è un corto d’animazione realizzato a sei mani. I signori Porçel gestiscono la macelleria di un piccolo paese di provincia. Il marito ritiene che la chiave per essere rieletto sindaco è avere un figlio da esibire sui manifesti elettorali. Dopo i tentativi più disparati decidono di rivolgersi a una clinica per la fecondazione assistita e il signor Porçel, intenzionato ad avere l’erede perfetto, manomette di nascosto il DNA. Nove mesi dopo nasce… un maialino! Ce la farà il signor Porçel a tenere nascosto il figlio ai paesani pettegoli? O invece lo accetterà per la sua diversità? Nel progetto FARMFLUENCERS OF SOUTH TYROL vengono raccolti, analizzati e messi in rete concetti agricoli alternativi e orientati al futuro in Alto Adige, al fine di riunire un gruppo indipendente, locale e forte di “pionieri”. Farmfluencers parla dei contadini altoatesini che si battono con cuore e cervello per una convivenza consapevole, per la conservazione dei loro masi e della biodiversità.
URBAN GOOSE GAME è un gioco collettivo diffuso che nasce dalla consapevolezza che condividere fisicamente la realtà è fondamentale per il genere umano. L’obiettivo del gioco è divertirsi insieme, sviluppare contatti sociali, confrontarsi e cooperare. 

GLI INDIEGESTI è una serie di quattro puntate, ognuna di massimo di 15 minuti, nelle quali verrà intervistat* un* giovane artista locale. L’artista ospite verrà invitat* in una casa nella quale cucinerà un piatto assieme alle/agli intervistatrici/tori. Durante la preparazione del piatto si parlerà dell’arte in questione (nello specifico di danza, musica, fotografia e recitazione), del legame col territorio e delle esperienze importanti maturate fino ad ora

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