A Dobbiaco un’estate ricca di emozioni

Ripartire con coraggio ed affrontare la stagione culturale insieme: Sotto l’egida della Fondazione Centro Culturale Euregio Dobbiaco quest’anno le storiche mura del Grand Hotel ed il suggestivo parco faranno da cornice a numerosi concerti che si terranno tra giugno e settembre. Un cartellone congiunto tra Fondazione Euregio, Settimane Musicali Gustav Mahler e Alto Adige Festival ricco di emozioni per rilanciare la cultura a Dobbiaco.

Un luogo ricco di storia e cultura

Il cartellone di „Grand Hotel Cultura Estate“ è ricco di concerti e spettacoli che si terranno nella Sala Gustav Mahler e nel parco antistante. L’iniziativa offre un programma variegato – come, d’altronde, lo è anche il suo pubblico – e promuove una cultura confezionata congiuntamente. „Vogliamo dare nuova linfa alla cultura e dare la possibilità agli artisti di fare musica ed al pubblico di vivere la musica in un atmosfera unica e suggestiva”, afferma il presidente Sigisbert Mutschlechner.

Concerti nella Sala Gustav Mahler e nel Parco

Grande è stata l’attesa a Dobbiaco per la ripresa della stagione musicale: La Grand Hotel Cultura Estate 2021 sarà inaugurata il 5 giugno alle ore 18 con la Tiroler Symphonieorchester Innsbruck. Nel programma della kermesse estiva troviamo nuovamente l’appuntamento „Musica nel Parco” con vari complessi e band del territorio. Tra giugno e agosto tre sono gli spettacoli gratuiti e dal vivo: „Langis.klong“, „Aperitivo“ e „Folk“ che si terranno nel Parco del Grand Hotel.

Amici di lunga data sono i musicisti della Orchestra For The Earth che giovedì, 1 luglio eseguiranno musiche di Mahler, Strauss e Brahms. La direzione sarà affidata a John Warner. Venerdì, 30 luglio l‘Ensemble Cantando Admont presenterà prime esecuzioni in assoluto e trascrizioni di brani di Gustav Mahler tratti da „Des Knaben Wunderhorn“ della compositrice Katharina Rosenberger e dei due compositori altoatesini Hannes Kerschbaumer e Alexander Kaiser.

Settimane Musicali Gustav Mahler Dobbiaco
Purtroppo a causa della pandemia le opere orchestrali di Mahler che contraddistinguono il genio del compositore boemo – le ultime delle quali scritte proprio qui a Dobbiaco nelle estati tra il 1908 e il 1910 – non potranno essere eseguite nella forma consueta. Comunque saranno proposte delle versioni da camera. Le Settimane Musicali Gustav Mahler 2021 – sotto la direzione artistica di Josef Lanz – prenderanno inizio sabato 17.07 con l’Ensemble Thomas Christian con la Sinfonia n. 4 di Mahler in una versione da camera di Erwin Stein. Solista sarà il soprano statunitense Kathy Kelly, figlia del gruppo musicale The Kelly Family, un gruppo pop multi-generazionale che ha raggiunto il successo in Europa negli anni ’90. Lunedì 19.07 segue il concerto con Klangforum Wien, un’orchestra da camera austriaca, con sede a Vienna presso la Konzerthaus, specializzata in musica classica contemporanea. Fondato dal compositore e direttore Beat Furrer nel 1985, è gestito secondo principi collettivi, senza direttore principale ufficiale. In programma musiche di

Hindemith, Schönberg, Busoni, Mahler e prime esecuzioni in assoluto dei compositori sudtirolesi Simon Öggl e Hannes Kerschbaumer. Il concerto sarà diretto da Emilio Pomàrico, solista il mezzosoprano Christina Daletska. Martedì 20.07 sarà la volta della violinista Marie Radauer-Plank e della pianista Henrike Brüggen che insieme proporranno brani di Mozart, Beethoven e Enescu. Il 21 07 riflettori puntati sul Duo tedesco-turco, marito e moglie, Herbert Schuch & Gulrü Ensari che – a 4 mani – interpreteranno brani di Mozart, Brahms, Hindemith, Tschaikowsky e Hubert Stuppner. Ospite del festival mahleriano giovedì 22.07 l’Amatis Piano Trio con il clarinettista Ib Hausmann con musiche di Brahms, Beethoven, Mendelssohn. Venerdì 23.07 riflettori puntati sulla Camerata RCO, ensemble cameristico, formato da prime parti e membri della prestigiosa

Orchestra del Royal Concertgebouw, così chiamata per la celeberrima sala da concerti di Amsterdam. In programma il „Langsamer Satz“ per quartetto d’archi di Anton Webern e l’Ottetto in fa maggiore per clarinetto, corno, fagotto e quintetto d’archi di Franz Schubert. Serata d’eccezione sabato 24 07 con il baritono di fama internazionale Thomas Hampson accompagnato al pianoforte da Wolfram Rieger. Insieme proporranno lo stesso programma interpretato da Thomas Hampson nel lontano 1986 qui a Dobbiaco nell’ambito della 6a edizione della “Settimana Musicale Gustav Mahler”, quando fu all’inizio della sua straordinaria carriera. Giovedì 29.07 cala il sipario sulla rassegna mahleriana con la Gustav Mahler Orchestra Toblach diretta da Sybille Werner, nata nel 2019 con l’idea di creare un’orchestra nella cornice dobbiacense tanto cara a Gustav Mahler. L’obiettivo del progetto è quello di dare a musicisti di tutto il mondo l’opportunità di preparare un concerto insieme a musicisti professionisti altoatesini, italiani ed internazionali sotto la guida di musicisti esperti. In programma il Concerto per 2 violini di Bach con il prestigioso violino Marco Serino e la figlia quindicenne Yuki Serino, l’Adagietto tratto dalla Sinfonia n. 5 di Mahler e la Sinfonia n. 40 di Mozart.

Dialoghi Mahleriani

Il Prof. Federico Celestini, responsabile dell’appuntamento scientifico: “Per via della pandemia Covid non abbiamo potuto festeggiare i 40 anni delle “Settimane Musicali Gustav Mahler“ nell’estate 2020. Non vogliamo però rinunciare a questa gioia, per cui dedicheremo l’edizione 2021 dei „Dialoghi Mahleriani“ a questa importante ricorrenza. Certamente vogliamo ricordare insieme i grandi momenti degli anni passati, ma anche riflettere e discutere di come Mahler è stato recepito negli ultimi decenni e di come le Settimane Musicali hanno contribuito, e contribuiscono, a questo processo. Infine, desideriamo volgerci al futuro e presentare le nostre idee e i nostri progetti relativi a Mahler e Dobbiaco”.

Alla ricorrenza del 40esimo anniversario sarà dedicata anche una mostra che sarà allestita nel foyer del Grand Hotel.

“Così ora quest’anno possiamo celebrare anche il nostro 40° anniversario delle Settimane Musicali Gustav Mahler, con un programma artisticamente impegnativo e di alta qualità; con una mostra che documenta i nostri 40 anni di storia; con i „Dialoghi Mahleriani“, che sottolineano i legami delle nostre Settimane Musicali con il mondo mahleriano, e propongono anche nuovi partner e nuovi progetti, con un film sulla storia delle nostre settimane musicali.

Vorremmo ringraziare tutti i nostri sponsor, gli artisti, collaboratrici e collaboratori e tutti i nostri amici per il fatto che quest’anno, nonostante le incertezze organizzative e finanziarie, siamo riusciti a realizzare tanto: siamo così fiduciosi che le nostre Settimane Musicali Gustav Mahler potranno continuare ad avere un futuro di successo”, afferma Hansjörg Viertler, Presidente Settimane Musicali Gustav Mahler:

Gustav Mahler Academy Bolzano

Per la prima volta quest’anno la Mahler Academy stringe un importante accordo con la Fondazione Euregio Centro Culturale Dobbiaco. Gli studenti della Mahler Academy, nell’ultima settimana della masterclass, si trasferiranno a Dobbiaco. Assieme al musicologo Clive Brown e ai musicisti della nuova Grandhôtel Orchestra Toblach elaboreranno, su strumenti originali, opere di Dvořák, Smetana, Janáček e Martinů. Avranno così modo di cimentarsi con tecniche esecutive del 19° secolo su strumenti originali dell’epoca. Le note risuoneranno in modo nuovo al nostro orecchio contemporaneo, restando aderenti alla versione storica. Studenti e docenti daranno saggio dei risultati in concerti a Dobbiaco e Bolzano. Philipp von Steinaecker, responsabile della Mahler Academy Bolzano: “Grazie al successo delle Grandhôtel Chamber Sessions del 2020 sono molto lieto di poter riprendere il lavoro con gli studenti della Mahler Academy. A Dobbiaco approfondiremo lo studio della musica da camera di Smetana, Dvořák e Janáček su corde di budello e su strumenti a fiato dell’epoca.  Insieme ai musicisti della Concertgebouw Orchestra, della Mahler Chamber Orchestra e degli English Baroque Soloists avremo modo di cimentarci con le tecniche esecutive del 19° secolo su strumenti originali dell’epoca. Un viaggio a ritroso nel tempo che ci riporterà a confrontarci con lo ‘zeitgeist’e lo spirito che si viveva nella Vienna del fin de siécle”.

Alto Adige Festival

Anche se Alto Adige Festival quest’anno presenta un programma ridotto, i 4 concerti sono delle vere chicche da non perdere: L’orchestra di fiati „Im Holz vereint“, nata nel 2018 e composta da insegnanti di musica sudtirolesi, il 31 agosto si esibirà sotto la direzione di Alexandre Jung, apprezzato direttore e clarinettista francese. Il 3 settembre sarà la volta della band a cappella olandese iNtrmzzo con „Vocal Comedy Roadshow“.

Il 5 settembre Cristina Zavalloni, Gail Anderson e Marion Feichter interpreteranno gli intramontabili chansons e evergreen di successo di George Gershwin, Joseph Kosma, Jerome Kern e Gilbert Bécaud. Le tre cantanti saranno accompagnate dalla Tiroler Kammerorchester InnStrumenti diretta da Gerhard Sammer.

Il 12 settembre riflettori puntati sulla serata d’eccezione dedicata alla mitica star dello scorso secolo, l’italoamericano Frank Sinatra. Tom Gaebel riproporrà le più famose canzoni di Sinatra. Sarà accompagnato dai migliori musicisti jazz dell’Alto Adige. Direzione: Helga Plankensteiner. Christian Gartner, presidente dell’Alto Adige Festival: “L’Alto Adige Festival è giunto alla sua undicesima edizione e come l’anno scorso sarà, purtroppo, in forma ridotta, ma vogliamo dare un forte segnale di ripresa, un segnale di forza della cultura importantissimo per la nostra vita sociale soprattutto in una Pandemia mondiale che soffoca tutte le iniziative dell’incontro tra artisti e pubblico”. 

Altri concerti del fitto calendario estivo: l’Ensembles Cordia (02.07), l’Euregio Jugendblasorchester (31.07), l’opera lirica „Pagliacci“ (08.08) organizzata dal Circolo Culturale Alta Pusteria, il gruppo Celtic Spirit (10.08) e la Banda Musicale di Dobbiaco (22.08). L’appuntamento Grand Hotel Cultura Estate 2021 terminerà venerdì 24 settembre con un concerto con la Südtirol Filarmonica, orchestra costituitasi di recente. 

Foto, da sinistra: Sigisbert Mutschlechner (Presidente della Fondazione „Centro Culturale Euregio Gustav Mahler Dobbiaco Dolomiti“), Hansjörg Viertler (Presidente delle Settimane Musicali Gustav Mahler), Christian Gartner (Presidente dell‘Alto Adige Festival), Florian Rottensteiner (Direttore della Fondazione „Centro Culturale Euregio Gustav Mahler Dobbiaco Dolomiti)
© Ulrike Rehmann