Si parla dei primi fotografi stabili del Trentino (Unterveger e Altadonna a Trento, e Segatini a Rovereto) e dell’affascinante tema della moda, dilagante in tutta Europa dalla seconda metà dell’Ottocento, delle “carte de visite”, ritratti tascabili da scambiare tra conoscenti, parenti e nelle relazioni di lavoro, che contribuirono a democratizzare la pratica del ritratto, accessibile a una clientela sempre più ampia, e a diffondere l’immagine di regnanti e celebrità.
L’incontro online in diretta sui canali facebook e youtube della Fondazione Museo Civico di Rovereto sarà con Katia Malatesta, storica delle arti visive della soprintendenza per i beni culturali della PAT e Riccardo Baroni, che collabora alle ricerche sugli archivi fotografici storici della Fondazione Museo civico di Rovereto, ed è co-curatore della mostra Istantanee da una città, Rovereto tra Storia e Storie al Museo della Città.
La Fondazione Museo Civico propone attività e approfondimenti online sul tema della mostra, per intrattenere il pubblico online in attesa di poter riaprire le sale. E’ un’occasione ulteriore per mostrare e illustrare lo straordinario patrimonio dell’archivio fotografico della Fondazione, valorizzato dal progetto RAM (rovereto Archivi Memoria) sostenuto dalla Fondazione Caritro.
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