Claudio Corrarati, presidente della CNA Trentino Alto Adige, ritiene condivisibili e legittimi i due quesiti posti da Alberto Faustini, direttore del quotidiano Alto Adige, nell’editoriale odierno in merito alla gestione provinciale della pandemia.
“Riteniamo doveroso – chiarisce Corrarati – un chiarimento da parte della Giunta provinciale sul modello seguito fino adesso, sui risultati ottenuti, sulla reale tenuta del sistema sanitario, che, ad oggi, sembra l’unico reale motivo per il quale sono state disposte chiusure ancor più rigide del resto del Paese, con notevoli danni al tessuto economico”.
“Altrettanto necessaria – aggiunge Corrarati –, alla luce del dibattito in Consiglio provinciale, è la chiarezza sulla reale disponibilità finanziaria a sostegno del piano #AiutiCovid, che comprende ristori e forme di aiuto a famiglie e imprese per 500 milioni di euro. I criteri più selettivi ed i tempi previsti, si parla domande ad aprile ed erogazione e maggio, rischiano di non far arrivare gli aiuti o di farli arrivare quando la ditta è già al fallimento”.
“Infine, per il bene della collettività e della tenuta sociale – conclude il presidente di CNA regionale – ci attendiamo indicazioni chiare e, certamente, risposte positive sui quesiti posti dal direttore Faustini e sulle strategie future, a cominciare dal piano vaccinale, per dare prospettiva e, per quanto possibile, serenità, a cittadini, lavoratori e imprese”.
In foto, cCaudio Corrarati
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