Fornitura FFP2, adeguamenti salariali, richieste Sindacato SGBCISL Scuola

Misure per una “scuola in sicurezza”, risposte per i docenti che garantiscono la didattica a distanza con mezzi propri e adeguamenti salariali: sono queste le istanze che la SGBCISL Scuola ha recentemente avanzato in una nota inviata alle autorità scolastiche, amministrative e politiche.
A fronte del riavvio dell’attività di didattica in presenza e per una “scuola in sicurezza” si chiede che siano garantite ad alunni e docenti le massime misure di tutela della salute individuale, reclamando tra l’altro la costante fornitura gratuita di DPI, comprese mascherine FFP2, per tutto il personale scolastico.
Nella nota è stato sottolineato come i docenti, ad un anno dall’inizio della pandemia, sopperiscano alla didattica digitale integrata quasi esclusivamente con mezzi propri, senza che ci sia stato alcun tipo di sostegno o ampia messa a disposizione di mezzi informatici da parte delle scuole. Per la SGBCISL Scuola non è accettabile che si faccia affidamento su dotazioni private per garantire un servizio pubblico, una problematica che va affrontata e risolta con urgenza.
In un’ottica di equità di trattamento è stato infine sollecitato l’adeguamento salariale dei docenti delle scuole a carattere statale a quello del personale provinciale, per il quale sono stati recentemente sottoscritti due rinnovi contrattuali. “Un’evidente differenza di trattamento, che dovrà al più presto essere compensata”, questa la richiesta sindacale.

Foto, Istituto Cesare Battisti, Bolzano