Giovedì scorso gli uomini della Squadra Mobile della Questura di Bolzano hanno sottoposto a fermo di polizia giudiziaria un cittadino italiano di origini albanesi di 33 anni, in quanto gravemente indiziato dei reati di riciclaggio e furto aggravato. Nel dettaglio, gli uomini diretti dal dottor TRICARICO stavano svolgendo alcuni accertamenti su un furgone “Opel Vivaro” rubato ad Appiano il giorno di Ferragosto che veniva presumibilmente utilizzato per commettere furti di biciclette di valore e monopattini elettrici, in particolare nel capoluogo. La ricerca del mezzo era resa ancora più difficoltosa, perché, per ostacolarne l’identificazione, sullo stesso sono state continuamente applicate targhe rubate da altri veicoli, in tutto 11 targhe in poco più di 20 giorni.
Giovedì scorso i poliziotti hanno rintracciato il furgone, che, come da modus operandi, aveva presentato delle targhe rubate due giorni prima ad Egna. I poliziotti hanno bloccato il mezzo, identificando il conducente, S.V., cittadino italiano di 33 anni con precedenti di polizia a carico e lo hanno sottoposto a controllo più approfondito. Nel vano di carico sono stati trovati arnesi atti allo scasso e anche un monopattino rubato qualche ora prima in via Macello. Nel corso dell’attività è stato recuperato anche un ciclomotore “Kymco”, rubato qualche giorno fa a Postal.
L’uomo è pertanto stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria e condotto presso la locale Casa Circondariale.
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