Corsi estivi dei centri linguistici per oltre 1.300 alunni

Anche quest’estate nelle ultime due settimane di agosto si sono tenuti i corsi estivi di incentivazione linguistica per alunni con background migratorio organizzati dai Centri linguistici.
Nonostante i dubbi legati alle misure anticovid che hanno accompagnato la fase organizzativa, i corsi si sono svolti regolarmente dal 17 al 28 agosto e hanno visto la partecipazione di oltre 1.300 alunni in tutte le scuole della provincia.
Sebbene la normativa dello stato d’emergenza imponesse l’uso delle mascherine, gli alunni hanno potuto respirare nuovamente un po’ d’aria scolastica e hanno dimostrato grande entusiasmo per il fatto di poter apprendere di nuovo insieme ai loro coetanei. Se già negli anni precedenti i corsi sono stati un valido punto di partenza e un aiuto all’orientamento per bambini e giovani con background migratorio, quest’anno hanno avuto un’importanza particolare, perché le attività didattiche nella seconda metà dell’anno scolastico si sono svolte quasi esclusivamente online, rappresentando una grande sfida per molti alunni e per le loro famiglie.
Quest’anno i corsi sono stati anche una sorta di prova generale di “scuola d’emergenza”. In piccoli gruppi si è potuto constatare come a scuola si possa lavorare in situazione di coronavirus indossando la mascherina, mantenendo la distanza di sicurezza e disinfettando frequentemente le mani e i materiali didattici.
Grazie all’atteggiamento responsabile di tutte le persone coinvolte, alla loro capacità di adattamento e alla loro flessibilità e confidando nel fatto che la situazione attuale può essere superata solo se affrontata concretamente nel lavoro quotidiano, i coordinatori dei centri linguistici e i loro insegnanti in collaborazione con le scuole sono riusciti a dare un importante contributo per affrontare le sfide di questo periodo speciale.