BOLZANISM MUSEUM: Il museo a “cielo aperto” per guardare Bolzano da una nuova prospettiva

Il museo a “cielo aperto” per guardare Bolzano da una nuova prospettiva è aperto fino ad ottobre con speciali “esplorazioni urbane” tutti i venerdì e i sabato. Partenza dalla Piazzetta del Teatro Cristallo dove l’infopoint blu del Bolzanism Museum regala uno sguardo nuovo sui quartieri Don Bosco ed Europa Novacella. Protagonisti gli edifici e gli abitanti, raccontati da giovani attori attraverso una passeggiata fra le vie della città in un progetto collettivo ideato da Teatro Cristallo con Corto Circuito, Cooperativa 19 e Campomarzio.

Da poco più di un mese sono partite le esplorazioni urbane del Bolzanism Museum e tanti bolzanini e non solo hanno già approfittato di questa nuova occasione di scoprire Bolzano, proprio in questa strana estate che ci “tiene a casa” e ci invita a riappropriarci dei luoghi della nostra città in primis. Quando passeggiate per la città e soprattutto per la “periferia” di Bolzano avete mai alzato lo sguardo per osservare gli Edifici che incontrate? Sapete casa vostra – quella in cui abitate tutti i giorni – da chi è stata progettata e perché è fatta così?  Sapete che il complesso dove abitate fa parte di un piano molto più grande che prevedeva l’espansione della città di Bolzano ed era affidato ad architetti di fama internazionale?
Se questa storia vi incuriosisce, volete scoprire Bolzano da un punto di vista diverso e soprattutto volete intrecciare questa storia con la vostra di tutti i giorni, in una modalità nuova e coinvolgente e cioè una vera e propria performance teatrale urbana, il Bolzanism Museum fa per voi. Le passeggiate teatrali partono il venerdì alle 15:00 e alle 16:00 e il sabato alle 9:30, alle 10:30, alle 15:00 e alle 16:00 dall’infopoint blu situato nella piazzetta del Teatro Cristallo (via Dalmazia), per partecipare bisogna prenotare sul sito www.bolzanism.com/walk/, o telefonando al 392 1344266. E’ possibile altrimenti passare direttamente all’infopoint aperto durante tutta la settimana per avere informazioni (martedi- giovedì dalle 16:00 alle 18:00, venerdì dalle 15:00 alle 18:00 e sabato dalle 9:30 alle 12:30 e dalle 15:00 alle 18:00).

Ma cosa sono le Bolzanism Walk? Un nuovo modo per scoprire la città, attraverso cui il museo apre ad abitanti, visitatori e turisti la storia dei quartieri, dei luoghi e delle persone con una promessa: non guarderete più Bolzano ovest con gli stessi occhi. Si tratta di passeggiate teatrali particolarmente coinvolgenti: un cammino interattivo attraverso i quartieri a metà strada tra una pièce teatrale, un racconto narrato ed una esplorazione urbana. Gli speciali “narratori” che accompagneranno i visitatori sono 10 giovani (Giacomo Santi, Chiara Sartori, Chiara Cesareo, Nadine La Salvia, Oscar Bettini, Teresa Vigilante, Valentina Parisi, Giulia Palaia, Anna Minuzzo e Marco Serena), formati per l’occasione dalla regista Flora Sarrubbo e dall’attore Lucas Da Tos attraverso un workshop sullo storytelling e il teatro organizzato con il Centro Giovani Corto Circuito. Accompagnati da questi speciali “storytraveller” si scoprirà la storia dello sviluppo urbanistico e sociale di Bolzano ovest, si esploreranno le architetture popolari progettate da importanti architetti lungo tutto il Novecento, si ascolteranno le storie delle persone che hanno abitato – e ancora abitano – questa parte della città.

Il museo, proprio per la sua particolare conformazione all’aperto, rappresenta un’ottima opportunità in tempi di Covid 19, per godersi uno spettacolo teatrale, approfondire la conoscenza di nuove parti della città, camminando all’aperto in tutta sicurezza.

Bolzanism Museum è l’evoluzione di un esperimento di mediazione urbana tra le architetture popolari di Bolzano Ovest e i loro abitanti, avviato da Cooperativa 19 e Campomarzio nel 2017 grazie ad un bando promosso dall’Ufficio Politiche Giovanili della Provincia autonoma di Bolzano.  Nel 2019 con il Teatro Cristallo e il Corto Circuito, punti di riferimento culturale della comunità di Bolzano Ovest, nasce l’idea di sistematizzare il progetto creando il Bolzanism Museum, il primo esperimento in Italia di museo sul social housing e le architetture popolari. Il Bolzanism Museum viene realizzato con il contributo dell’Ufficio Politiche giovanili della Ripartizione Cultura Italiana della Provincia Autonoma di Bolzano ed è sostenuto dal Comune di Bolzano, con il patrocinio della Libera Università di Bolzano – Facoltà di Design e Arti, sponsor del progetto sono l’Azienda di Soggiorno di Bolzano, Confesercenti Alto Adige e Ipes-Wobi.

Si tratta del primo museo a cielo aperto di Bolzano e il primo museo sul social housing italiano, protagoniste sono le architetture popolari e le persone che le abitano. Bolzano e la sua periferia possono essere lette come un grande laboratorio nel quale, durante tutto il 900, si sono sperimentate diverse modalità di sviluppo urbanistico e sociale. Un ruolo fondamentale in questo processo è ricaduto sui complessi residenziali popolari, che hanno rappresentato la cellula base nella costruzione dei nuovi quartieri e il principale elemento di identità delle nuove comunità insediate. Nei prossimi mesi, fino ad ottobre, l’attività del Museo si intreccerà con quella di enti e associazioni che operano nel quartiere, oltre ad attivare dei laboratori sull’architettura e l’abitare pensati per le scuole e per le attività estive di bambini e ragazzi. I percorsi educativi del Bolzanism Museum (Bolzansim Lab), realizzati in collaborazione con lo staff di Corto Circuito, intendono coinvolgere i partecipanti nel ragionare su temi sempre più attuali per la formazione dei giovani cittadini: la forma della città e dei suoi quartieri, l’architettura e il social housing, lo spazio pubblico, i concetti di identità e comunità, partecipazione e “abitare”, tematiche su cui architetti e sociologi hanno lavorato lungo tutto il Novecento, immaginando lo sviluppo urbanistico e sociale delle città e quindi anche quelle dei nuovi quartieri di Bolzano.

Per approfondire la storia e gli aspetti cruciali che caratterizzano la città di Bolzano, si consiglia l’utile lettura del libro Bolzano nel segno dei tempi di Claudio Calabrese acquistabile in tutte le librerie.

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