Giovedì 16 luglio il primo dei tre spettacoli teatrali abbinati a una visita guidata al Museo della Città con i quali si incontra la memoria di Rovereto attraverso personaggi ed eventi che la raccontano e la ricordano.

Non tutti sanno che illustri personalità storiche sono passate da Rovereto, e gli spettacoli proposti all’aperto dalla Fondazione Museo Civico con il Comune di Rovereto vogliono proprio rendere omaggio a questi grandi personaggi per onorare la loro sosta nella città della quercia.

Tra i tanti ricordiamo il sommo poeta Dante, i Veneziani della Serenissima e il condottiero Napoleone. Il compito viene affidato a due bizzarre attrici che con ingegno e furbizia riusciranno a farcele simpaticamente scoprire:  “Quella volta che a Rovereto…”

Le serate teatrali si accompagnano, sempre per scoprire storia e curiosità di Rovereto, a una visita guidata gratuita al Museo della Città, da poco riaperto.

il primo appuntamento è giovedì 16 luglio con

Dante Alighieri e il richiamo alla Divina Commedia, ( Inferno XII, 4-9)

Simpaticamente si narra della “fatal ruina” della grande frana di Marco cantata da Dante nell’Inferno e che testimonia il passaggio del sommo poeta dalle parti della città della quercia…

Lo spettacolo si terrà nel giardino della chiesa di Sant’Osvaldo in via Santa Maria.

Nella serata sono previste due repliche e due gruppi, suddivisi su due turni.
Entrambi i turni iniziano alle 20.15 circa e terminano entro le 22.30

  • I turno: visita guidata al Museo della Città ore 20.15 (ritrovo davanti al Museo) – spettacolo ore 21.30 Giardino Sant’Osvaldo

  • II turno: spettacolo ore 20.30 Giardino Sant’Osvaldo (ritrovo a Sant’Osvaldo) – visita guidata al Museo della Città ore 21.30

L‘ingresso è gratuito ma con posti limitati per emergenza covid. Consigliata la prenotazione.

prenotazioni e informazioni

0464452800

www.fondazionemcr.it

I successivi appuntamenti si svolgeranno nel cortile di Palazzo Pretorio

giovedì 23 luglio

I Veneziani e “La via della Seta”

Venezia la città che ha dominato Rovereto dall’inizio del ‘400 all’inizio del ‘500 ha lasciato un’impronta indelebile. Le atmosfere veneziane si protraggono fino a tutto il 1700 quando Rovereto raggiunse il massimo splendore sia nel settore dell’industria della seta che in quello dell’artigianato così come nel mondo della  cultura che ebbe un’impennata importante.

giovedì 30 luglio

Napoleone Bonaparte

di cui ricordiamo la battaglia di Rovereto che ebbe luogo il 18 fruttidoro dell’anno IV della Rivoluzione Francese, il 4 settembre del 1796, che si svolse tra le truppe francese dell’Armata d’Italia condotte da Napoleone e le forze austriache.

Attrici: Daniela Bertelli e Loredana Venturelli

Regia: Michele Pandini

Costumi: Chiara Defant

Luci: Andrea Fornasa

Organizzazione: Cinzia Zandonai

www.fondazionemcr.it

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