A Predazzo in Val di Fiemme a metà giugno è rientrato un cittadino del Kosovo. Come previsto dalle norme anticovid lo stesso avrebbe dovuto restare 14 giorni in isolamento domiciliare. Lo stesso però violando la prescrizione ha festeggiato con la sua comunità, sentendosi male poco dopo. L’autorità preposta ha poi sottoposto ai dovuti controlli sia lui che i partecipanti alla festa, 23 persone. Su 23 tamponi, 8 sono risultati positivi al Coronavirus. È alquanto sconcertante che sia possibile evadere con tanta disinvoltura dalla quarantena imposta dalla legge. Non è improbabile che il Presidente trentino molto presto intervenga con ordinanze più stringenti.
"Vi sono momenti, nella vita, in cui tacere diventa una colpa e parlare diventa un…
È questa la domanda che si pone il consigliere comunale di Bolzano Claudio della Ratta.…
Il Questore della provincia di Bolzano Paolo Sartori ha disposto la sospensione della licenza e…
Chico Forti, l’imprenditore trentino da tempo detenuto a Miami in Florida, è rientrato in Italia.…
Ieri il presidente della Provincia Arno Kompatscher si è congratulato alla Casa della cultura di Ortisei,…
Martedì 21 maggio, in occasione della Giornata internazionale della diversità culturale per il dialogo e…