Alto Adige. Fondi agli istituti per acquistare strumenti digitali

Ventinove milioni di euro per finanziare le smart class nelle scuole secondarie di II grado statali. Sono le risorse messe a disposizione attraverso il bando PON (Programma Operativo Nazionale), per l’acquisto di strumenti e dispositivi digitali, per potenziare la didattica digitale e creare nuovi spazi digitali nelle scuole, favorendo nuove metodologie di apprendimento, anche in vista della ripresa di settembre. “Il Ministero per l’Istruzione ha pubblicato nei giorni scorsi la graduatoria delle scuole ammesse a ricevere i contributi, nella quale sono state ammesse praticamente tutte le scuole in lingua italiana della nostra provincia che ne avevano fatto richiesta” spiega l’assessore alla scuola italiana Giuliano Vettorato. “L’importo massimo finanziabile per ogni scuola era di 10.000 euro da utilizzare per l’acquisto di dispositivi e relativi accessori, software e licenze per l’e-learning e lavagne interattive. Grazie a questi fondi le scuole potranno realizzare dei veri e propri centri didattici digitali, con lo scopo di garantire e supportare l’accrescimento delle competenze degli studenti attraverso nuove metodologie di apprendimento” ha aggiunto Vettorato.

Vettorato e il Sovrintendente Vincenzo Gullotta hanno colto l’occasione per ringraziare i dirigenti e i loro collaboratori che hanno seguito il laborioso iter per accedere e presentare le richieste. “Le nostre scuole hanno dimostrato che è possibile trarre del buono anche da questa situazione di emergenza e dalla chiusura forzata delle scuole – sottolinea il Sovrintendente Vincenzo Gullotta – il lockdown ci ha permesso di fare un’esperienza estrema: una scuola basata principalmente sulla didattica in presenza si è trovata a dover gestire una didattica realizzata completamente a distanza”. “Abbiamo potuto osservare i punti di forza, ma anche quelli di debolezza del nostro sistema e sicuramente fra questi abbiamo notato la necessità di diminuire il divario digitale e favorire l’acquisizione di competenze in ambito tecnologico sia tra gli studenti che tra i docenti – sottolineano Vettorato e Gullotta – e grazie ai fondi PON potremo perseguire questo obiettivo e rendere la nostra scuola più efficace”.

Foto, Giuliano Vettorato.

Redazione

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

Maturaprojekt “Canavino”

Zwei Schüler der 5B Önogastronomie des BBZ "Emma Hellenstainer" in Brixen haben im Rahmen ihres…

6 minuti ago

È una questione di civiltà, libertà, rispetto

La SGBCISL nella giornata internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia del 17 maggio…

1 ora ago

Firmato l’accordo sui tirocini tra Provincia e Università di Innsbruck

Gli studenti dell'Università “Leopold Franzens” di Innsbruck potranno continuare a svolgere il tirocinio curricolare nell'Amministrazione…

4 ore ago

Studente della Scuola alberghiera Ritz vince la Combiguru challenge

Samuel Gerardo Triano allievo della classe quarta – caratterizzazione enogastronomia dell’Alto Adige/Südtirol – della Scuola professionale…

7 ore ago

“Women in Art – Artiste a Merano” a Palais Mamming Musueum

In occasione della Giornata Internazionale dei Musei domenica 19 maggio 2024 a Palais Mamming verranno…

19 ore ago

Gennaccaro incontra la Consigliera di Parità Brigitte Hofer, “Tematiche importanti. No al mobbing, no alle discriminazioni”.

Questa mattina la Consigliera di Parità Brigitte Hofer ha fatto visita al vicepresidente del Consiglio provinciale di Bolzano…

20 ore ago