Droga e mazza da baseball: denunciato dai carabinieri

I militari del Nucleo operativo e radiomobile della Cpmpagnia Carabinieri di Brunico hanno denunciato un 33enne del luogo per detenzione e coltivazione di stupefacenti.

Due autopattuglie della stazione e dell’aliquota radiomobile di Brunico sono dovute intervenire presso un’abitazione dello stesso centro poiché una persona aveva minacciato dei propri familiari brandendo una mazza da baseball. I carabinieri sono riusciti a risolvere la situazione grazie all’intervento del padre dell’uomo alterato che lo ha riportato alla calma, permettendo al personale sanitario intervenuto sul luogo di accompagnarlo in ospedale per accertamenti.

Ma quando i carabinieri sono entrati in casa hanno riconosciuto subito l’inconfondibile odore pungente della cannabis e si sono imbattuti in tre vasi di vetro contenenti infiorescenze secche di marijuana, successivamente pesati in circa 75 grammi. Hanno perquisito quindi la casa e trovato una stanza appositamente creata per la coltivazione domestica (c.d. indoor) di canapa indiana. All’interno tre serre per la coltivazione delle piante con la giusta temperatura e umidità nonché tutta l’attrezzatura necessaria per tale attività. Nella stanza anche 22 piante di canapa indiana, pianta da cui si ricava la droga da fumare. Nel corso della perquisizione i militari hanno anche trovato una bustina contenente poco più di tre grammi di cocaina.

La droga è stata sequestrata e mandata al laboratorio analisi sostanze stupefacenti dei carabinieri per le analisi qualitative. Il brunicense è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Bolzano per detenzione di stupefacenti a fini di spaccio.

Sebbene a fine 2019 siano circolate notizie su una presunta legalizzazione de facto della coltivazione di cannabis indica “domestica”, coltivare cannabis indica in casa rimane un reato perseguibile dal decreto del Presidente della Repubblica numero 309 del 1990 (c.d. testo unico stupefacenti). Se dall’analisi qualitativa di laboratorio le dosi medie giornaliere ottenibili superano quelle per cui si possa ipotizzare un uso personale (perseguito comunque amministrativamente ex art. 75 DPR 309/1990) si è commesso un reato per cui si deve essere denunciati – in stato di libertà o di arresto a seconda della gravità – alla competente Procura della Repubblica.

Secondo i più recenti studi scientifici, il consumo di cannabis indica causa alterazioni neuropsicologiche con alterazione delle funzioni cognitive (attenzione, apprendimento e memoria) ed è inoltre correlato all’insorgenza di disturbi mentali: depressione, psicosi e disturbi affettivi, schizofrenia, depressione (con aumento del rischio di tentato suicidio).

Redazione

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

TicoMaia, non è un panino ma… una scuola

"Vi sono momenti, nella vita, in cui tacere diventa una colpa e parlare diventa un…

4 ore ago

A22, progetto “terza corsia dinamica” che fine ha fatto?

È questa la domanda che si pone il consigliere comunale di Bolzano Claudio della Ratta.…

5 ore ago

IL Questore ordina la chiusura del Bar “BITI”, nei pressi della Stazione

Il Questore della provincia di Bolzano Paolo Sartori ha disposto la sospensione della licenza e…

7 ore ago

Chico Forti è rientrato in Italia

Chico Forti, l’imprenditore trentino da tempo detenuto a Miami in Florida, è rientrato in Italia.…

8 ore ago

Festeggiati i 75 anni del sistema scolastico paritetico ladino

Ieri il presidente della Provincia Arno Kompatscher si è congratulato alla Casa della cultura di Ortisei,…

11 ore ago

Arge Alp, inaugurazione percorso museale “Il viaggio degli oggetti”

Martedì 21 maggio, in occasione della Giornata internazionale della diversità culturale per il dialogo e…

14 ore ago