La settimana scorsa l’azienda sanitaria altoatesina SABES, in collaborazione con il Gruppo Oberalp, aveva ordinato una grande quantità di materiale sanitario monouso da stabilimenti di produzione in Cina. Inoltre, sono state ordinate mascherine in tessuto lavabili e riutilizzabili per fornire un ulteriore tipo di materiale protettivo in ogni caso, con una capacità produttiva di 50.000 maschere in tessuto alla settimana. 20.000 di queste mascherine sono state ora rilasciate dalla SABES alla Protezione Civile dell’Alto Adige per la distribuzione ai negozi, dove le maschere sono obbligatorie per i dipendenti e i clienti dopo l’ultima ordinanza d’emergenza emanata dal Presidente della Giunta Provinciale. I costi del materiale di protezione sono a carico dell’amministrazione provinciale.
Le aziende che sono attive nel commercio al dettaglio e possono tenere aperti i loro negozi hanno il diritto di richiedere due mascherine in tessuto per ogni dipendente che ne avesse bisogno.
La prova di essere abilitati all’esercizio della attività sarà da dimostrare tramite il codice ATECO.
La Protezione Civile e le associazioni di categoria hanno incaricato il centro logistico della ditta Oberalp di occuparsi della gestione logistica delle richieste, che sono possibili attraverso un portale Internet.
I costi di spedizione e di logistica saranno coperti per i loro associati dalle associazioni di categoria riunite nel Wirtschaftsring, dalle associazioni di categoria Confesercenti e CNA-SHV, che desiderano dare un contributo alla difficile situazione economica dei loro associati
Da oggi le richieste possono essere inviate dalle aziende tramite il portale
Le mascherine saranno consegnate alle aziende tramite spedizionieri altoatesini.
Chi non è membro di un’associazione di categoria dovrà pagare le spese di spedizione in contro-consegna. La spedizione delle mascherine inizierà da lunedì prossimo.