Covid-19, non dimentichiamo i rifiugati ed i senzatetto

In questi giorni di emergenza legata al Covid-19 esprimiamo la nostra preoccupazione e la nostra solidarietà soprattutto verso i più vulnerabili come le persone malate, le persone anziane e tutto il personale sanitario impegnato a fronteggiare la situazione.  Ma non dimentichiamo neanche i rifiugati ed i senzatetto.
Sono persone che ancora oggi trascorrono le giornate ed a volte anche le notti in strada o in grandi centri collettivi. Sono richiedenti asilo, rifugiati, senzatetto, famiglie con bambini, persone vulnerabili e malate, donne e minori soli che fuggono dalla guerra o dalla povertà.
In questo periodo sono da tutelare maggiormente insieme agli operatori/trici, i/le volontari/e e medici dell’ambulanza mobile e dei servizi socio sanitari.
I Verdi di Bolzano chiedono alle istituzioni competenti, considerata anche l’emergenza Covid 19 e le relative disposizioni da applicare nei centri collettivi  di ampliare il numero dei posti per senzatetto e richiedenti asilo per far fronte al numero delle persone in lista di attesa e in  strada (50 ad oggi) (e che da fine marzo con la chiusura dei centri di via Carducci e Maso Zeiler potrebbero aumentare)  ed evitare così la necessità di sgomberi, come quello avvenuto oggi, garantendo più sicurezza e migliori e più sostenibili condizioni igieniche sanitarie.