Clima, una mostra nelle scuole superiori meranesi

“Siamo tutti testimoni – L’umanità alle prese con i cambienti climatici”: è questo il titolo della mostra inaugurata ieri mattina all’istituto superiore per le biotecnologie e il turismo (FOS) alla presenza dell’assessora all’ambiente e dell’energy manager del Comune Bruno Montali. L’esposizione verrà ospitata nelle prossime settimane anche in altre scuole meranesi.

La mostra, composta da 31 pannelli, propone la testimonianza di 31 uomini e donne di quattro continenti diversi. Anna Pirpamer, da quattro anni gerente del rifugio Brandenburger Haus sul ghiacciaio Kesselwandferner nella valle dell’Ötz in Tirolo, racconta le sue impressioni sul comportamento dei ghiacci. Szép Gyöngyvér, madre di quattro figli, vive a Budapest in un palazzo prefabbricato che, con la canicola estiva, diventa un vero e proprio forno. André Baniwa, rappresentante delle organizzazioni indigene brasiliane, si dice invece preoccupato per i lunghi periodi di siccità che stanno interessando la foresta amazzonica. La mostra illustra come si evolve l’effetto serra, quali sono i Paesi che emettono nell’aria la maggior quantità di gas climalteranti e sottolinea la necessità di adottare provvedimenti urgenti per invertire o perlomeno rallentare il fenomeno dei mutamenti climatici e per adattarsi a tali cambiamenti.
“Quando si parla di cambiamenti climatici molte persone pensano subito alle catastrofi che si verificano in altri continenti e che l’Europa non sia toccata da questi fenomeni. Ma gli effetti del clima che cambia non conoscono confini. Gli esperti hanno previsto conseguenze profonde per l’ambiente e per la nostra società se non riusciamo a contenere le emissioni. Questa mostra dà un volto preciso al cambiamento del clima”, ha spiegato Rohrer.
Il materiale per la mostra è stato messo a disposizione dall’Alleanza per il clima, alla quale il Comune di Merano ha aderito nel 1996.
Questa settimana la mostra rimarrà nell’aula magna del FOS, poi passerà, sempre per una settimana, al Gymme e quindi – in un’iniziativa condivisa – all’istituto Gandhi e allo scientifico Einstein, dove verrà inaugurata il 16 dicembre alla presenza dei due dirigenti scolastici Alois Heinrich Weis e Riccardo Aliprandini nonché dei coordinatori della mostra, i docenti Gianluigi Di Gennaro e Silvia Forti.
Durante il periodo natalizio in vece la mostra verrà allestita nei corridoi del palazzo municipale, dove sarà liberamente accessibile a tutta la cittadinanza.

Foto, David Augscheller (da sinistra), Madeleine Rohrer e Bruno Montali.   

 

 

 

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