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Bolzano. Urbanistica, legge “Territorio e paesaggio”entri in vigore senza posticipo, così Unione Commercio

17 Ottobre 2019

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Bolzano. Urbanistica, legge “Territorio e paesaggio”entri in vigore senza posticipo, così Unione Commercio

La nuova legge provinciale in materia di urbanistica deve entrare in vigore come previsto il 1° gennaio 2020: anche l’Unione commercio turismo servizi Alto Adige auspica che l’entrata in vigore della nuova norma sia mantenuta come da programma. “Le aziende del settore commercio e servizi hanno bisogno di sicurezza del diritto e della programmazione”, ricorda il presidente dell’Unione Philipp Moser. L’annunciato posticipo di sei mesi non sarebbe d’aiuto a nessuno”
Per l’Unione sono soprattutto due gli aspetti della nuova legge di particolare importanza e in grado di orientare l’attività del settore commercio e servizi. Il primo riguarda la nuova possibilità di utilizzo promiscuo. Ciò significa che nelle zone residenziali sarà possibile esercitare diverse attività economiche, come per esempio il commercio al dettaglio, l’attività in ordine a gastronomia o artigianato su un’unica superficie, senza l’obbligo di dover variare la destinazione d’uso dell’immobile. “Ciò apre nuove possibilità per l’introduzione di modelli commerciali innovativi nei nostri centri urbani, come i cosiddetti Concept store”, spiega il presidente dell’Unione Moser.
Il secondo aspetto innovativo riguarda la risultanza degli accordi urbanistici tra enti pubblici e privati relativamente alle zone non residenziali, come le zone produttive, nelle quali non sarà possibile cambiare le attuali limitazioni all’esercizio del commercio al dettaglio in queste zone. “In questo modo, all’interno delle zone produttive, non sarà più possibile creare le premesse per eventuali attività di commercio al dettaglio di qualche rilievo per i centri urbani di paesi e città”, sottolinea Moser.
In conclusione, ribadisce l’Unione, no a un posticipo della legge che porterebbe con sé ulteriori insicurezze. Meglio invece partire come concordato il 1° gennaio.

In foto, Philipp Moser