Rispetta la montagna con il Galateo delle Dolomiti di Sesto

Come scelgo l’escursione che più si addice alle mie capacità? Come la programmo? Cosa devo assolutamente portare con me? Come devo comportarmi sulle malghe, se ci sono mucche, pecore e/o cavalli al pascolo? Quali regole vanno rispettate con un cane? Gli appassionati della montagna e chi desidera diventarlo trova una risposta a tutte queste domande nel galateo delle Dolomiti. 

Puntualmente in occasione del 150º anniversario della prima ascensione della Punta Tre Scarperi e della Cima Grande, l’Associazione Turistica di Sesto pubblica un divertente libro tascabile con utili regole di comportamento in montagna. “Con il nostro Galateo delle Dolomiti non vogliamo sembrare arroganti e saccenti. Chiacchierando con i nostri ospiti, però, abbiamo saputo che alcuni vengono in montagna per la prima volta e, durante le escursioni, scoprono di non essersi preparati sufficientemente. Pertanto, abbiamo cercato di raccogliere alcune informazioni essenziali su come comportarsi in montagna e di presentarle in modo spiritoso, con un Galateo delle Dolomiti”, afferma Traudl Watschinger, presidentessa dell’Associazione Turistica di Sesto.

Nel manuale tascabile, di circa 70 pagine, gli amanti della montagna non trovano solo consigli pratici, ad esempio come programmare correttamente un’escursione. Il testo trasmette anche valori fondamentali come il rispetto. “La parola d’ordine, in montagna, è rispetto. Non solo nei confronti degli altri escursionisti, dei gestori di baite, rifugi e malghe, ma anche verso l’ambiente e i suoi abitanti. Nel regno della natura non c’è posto per la musica ad alto volume, le urla sguaiate e la confusione. Né per la spazzatura lasciata in giro con noncuranza”, insegna il Galateo delle Dolomiti di Sesto.

Vivere, proteggere e conservare la natura

Allo stesso modo, invita escursionisti e ciclisti a convivere con rispetto: “Stessa meta, stesso cammino per raggiungerla. Molti sentieri escursionistici vengono comunemente percorsi sia a piedi che in bici. Spesso, inoltre, rappresentano l’unica via di accesso per i contadini ai campi, prati e boschi di loro proprietà. Un comportamento corretto in montagna passa anche per la comprensione reciproca e un atteggiamento rispettoso nei confronti di tutti coloro che si incontrano lungo il cammino – come anche nei confronti della proprietà privata. I nostri agricoltori si prendono scrupolosamente cura del paesaggio naturale e non vedono di buon occhio che gli escursionisti abbandonino i sentieri per attraversare i loro terreni. E sì, la meta – l’obiettivo – è uguale per tutti: vivere, proteggere e conservare la natura.”

Nel Galateo delle Dolomiti, naturalmente, non mancano i consigli relativi ai punti di ristoro e al pernottamento in montagna. Il piccolo libro tascabile è disponibile da subito, gratuitamente, presso l’Associazione Turistica di Sesto e può essere richiesto all’indirizzo info@sesto.it.

Foto/c-Associazione Turistica di Sesto.