Ospedale di Silandro, punto di riferimento della sanità in Val Venosta

Nel corso della terza conferenza stampa convocata presso l’ospedale di Silandro lo scorso 9 agosto, l’assessore alla salute, Thomas Widmann, ha nuovamente posto l’accento sul ruolo centrale dei piccoli ospedali nell’ambito della sanità provinciale grazie alla loro capillare presenza sul territorio. Hanno preso parte all’incontro con la stampa anche il direttore generale dell’Azienda sanitaria, Florian Zerzer, il vice- direttore del comprensorio sanitario, Gottfried Federspiel, ed il direttore sanitario del nosocomio venostano, Robert Rainer.

“Il nostro compito – ha ribadito ulteriormente l’assessore – è quello di assicurare che, anche in futuro, le piccole strutture che operano nel territorio conservino il proprio ruolo e lo svolgano appieno. Soprattutto nei comprensori gli ospedali svolgono un ruolo centrale, spesso sono tra i maggiori datori di lavoro e svolgono un’importante funzione anche sotto il profilo economico. Queste strutture hanno un’importanza ed un’utilità sociale per il Comune ed il Comprensorio che va ben al di là dell’assistenza sanitaria”.

Concretamente le misure riguardanti l’ospedale di Silandro sono state quindi illustrate dal direttore generale dell’Azienda sanitaria, Florian Zerzer, e dal direttore sanitario, Robert Rainer.

L’ospedale di Silandro fornirà anche in futuro un’offerta di elevata qualità per quanto riguarda la prevenzione, la diagnostica, la terapia, la riabilitazione e le cure palliative per dare una risposta qualificata alle esigenze della popolazione. A questo scopo proseguirà l’attività dei poliambulatori, del pronto soccorso, dei reparti clinici di medicina interna, chirurgia, ginecologia ed ostetricia, anestesia e medicina d’emergenza con la stazione centrale di controllo.

A questo si aggiunge il nuovo ambulatorio specialistico di reumatologia ed in futuro anche servizio integrato di misurazione della densità ossea. Proseguirà inoltre l’assistenza dei pazienti da parte del reparto di ortopedia-traumatologia, nonché l’offerta in campo pediatrico.

Uno degli obiettivi primari, ha ripetuto l’assessore, deve essere quello di accrescere l’attrattività dei piccoli ospedali per acquisire, anche in futuro, medici specialisti, infermieri, operatori sanitari e personale amministrativo. “In qualità di assessore alla salute ho quindi incaricato l’Azienda sanitaria di dare seguito quanto prima all’assegnazione dei primariati per chirurgia ed anestesia” ha concluso Widmann.

Il direttore generale dell’Azienda sanitaria, Florian Zerzer, ha sottolineato nel proprio intervento la necessità di rafforzare il ruolo dei piccoli ospedali per far fronte al cambiamento demografico ed assicurare, grazie alla messa in rete dei 7 ospedali, un’assistenza sanitaria di base capillare su tutto il territorio provinciale. Analoga posizione è stata quindi sottolineata dal direttore sanitario, Robert Rainer, il quale ha espresso la convinzione che, grazie alla stretta collaborazione con il Dipartimento e l’Azienda sanitaria, l’ospedale di Silandro possa continuare ad esprimere appieno le proprie potenzialità a favore del territorio.

Foto/c-USP.