Mercoledì, 07 agosto 2019, i ricercatori del Centro di Sperimentazione Laimburg presenteranno presso il maso Ölleiten lo stato dell’arte sulle sperimentazioni in viticoltura, al fine di trasmettere le conoscenze acquisite dalla ricerca direttamente alla prassi agricola.
Nel 2018, i settori Viticoltura e Salute delle Piante del Centro di Sperimentazione Laimburg avevano organizzato per la prima volta una visita ai campi sperimentali di Piccolungo (Vadena) per informare sullo stato della ricerca nell’ambito della viticoltura. In seguito al grande successo della prima edizione, quest’anno viene ripetuto l’evento, che si svolgerà il 7 agosto al Maso Ölleiten a Caldaro. Dalle ore 9 alle ore 12, i ricercatori del Centro Laimburg presenteranno a coltivatori e consulenti interessati le loro attività di ricerca e illustreranno le varie prove sperimentali in corso.
Come identificare lo stress idrico della vite
Irrigazione eccessiva o insufficiente hanno entrambe un effetto negativo sulla qualità delle uve e sui vini da esse prodotti. Gli esperti del gruppo di lavoro Fisiologia e Tecniche Colturali sotto la direzione di Florian Haas, illustreranno diversi modi per misurare l’approvvigionamento idrico della vite e del terreno.
Vitigno Schiava: cloni, portinnesti e potatura
Per una coltivazione di successo del vitigno Schiava in formazione a spalliera, la scelta di un clone adatto è di fondamentale importanza. Il gruppo di lavoro Varietà e Materiale di Propagazione Viticola, sotto la direzione di Josef Terleth, presenta le sperimentazioni su diversi cloni di vitigno Schiava noti, ma anche su nuove selezioni. Inoltre, verranno presentati quattro diversi tipi di portinnesti, le differenze nella coltivazione a due diverse distanze di filari, nonché i diversi tipi di potatura: il comune taglio a Guyot semplice e il taglio a cordone speronato.
La spazzola diradante del Centro Laimburg per favorire grappoli spargoli e una resa migliore
I grappoli spargoli sono un vantaggio per diverse ragioni: le uve si asciugano più velocemente e sono quindi meno soggette a malattie, maturano meglio e il controllo della resa risulta più semplice. Arno Schmid, esperto in Tecnica in Viticoltura, presenta la spazzola diradante sviluppata dal Centro Laimburg in funzione e mostra come essa favorisce i grappoli spargoli.
Prove sperimentali su oidio
Quest’anno si è osservata un’ondata particolarmente forte di oidio (mal bianco) della vite. Christian Roschatt del gruppo di lavoro Valutazione Fitofarmaci mostrerà prove sperimentali atte a contrastare l’oidio in diverse varietà di vite.
Foto, Maso Ölleiten, Caldaro/c-Centro di Sperimentazione Laimburg.
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