La Procura di Bolzano ha aperto un’indagine per verificare eventuali responsabilità per il decesso di Silje Fismen, l’atleta norvegese di 44 anni colpita e uccisa da un fulmine mentre stava partecipando alla Südtirol Ultra Skyrace, sabato sera in val Sarentino. Gli organizzatori hanno ribadito che la gara era stata interrotta mezz’ora prima dell’incidente, ma che la notizia dello stop non ha raggiunto alcuni atleti che in quel momento si trovavano in zone di montagna isolate, tra loro la norvegese. La Procura ha però valutato l’opportunità di verificare i numerosi aspetti della vicenda, soprattutto in ordine alle modalità della organizzazione.
Vale la pena ricordare che esiste una precisa normativa circa gli obblighi da rispettare per gli organizzatori delle gare. Questi riguardano essenzialmente l’adeguatezza dei mezzi tecnici da utilizzare e la sicurezza dei luoghi e degli impianti dove avviene la manifestazione, oltre alle condizioni psicofisiche degli atleti. Nel caso della disgrazia in val Sarentino la sciagura pare da attribuire prevalentemente alla imponderabilità degli eventi atmosferici, come è il caso di un fulmine che va a colpire un atleta. Una vicenda indubbiamente complessa sulla quale la Procura intende verificare la prevedibilità delle componenti dei rischi legati alle condizioni meteo.
Il fascicolo, affidato al sostituto procuratore di turno Igor Secco, è stato aperto contro ignoti con l’ipotesi di reato di omicidio colposo.
Una corretta raccolta differenziata dei rifiuti organici inizia già tra le mura domestiche ed è…
Recentemente si è tenuto alla Formazione professionale italiana, a Bolzano, un tavolo di confronto con…
Nel lontano 1992, sembrava quasi inimmaginabile che la Musical School Bolzano avrebbe scritto una storia…
Ci sarà anche Vittorio Sgarbi in lista con Fratelli d'Italia per le prossime europee. Lo conferma…
Il progetto di individuare un nuovo orientamento alle politiche di sviluppo del Capoluogo altoatesino affronta…
Un gatto in casa migliora la qualità di vita. Studi dimostrano che sono numerosi i…