Elezioni. Verdi altoatesini soddisfatti del risultato in Europa, benché in Italia non abbiano raggiunto il 4 %1 min read

Reading Time: < 1 minute

Si compiacciono i Verdi altoatesini dei risultati ottenuti dai Verdi di Germania e Austria, mentre sono preoccupati che in Italia non siano riusciti a superare la soglia dl 4 per cento. Al tempo stesso sono preoccupati dello spostamento a destra e del successo della Lega in Italia.
“In Alto Adige,  invece – scrivono in un comunicato – “abbiamo più che raggiunto il nostro obbiettivo per queste elezioni”. Con 21.148 voti infatti, hanno mantenuto il risultato precedente e sono cresciuti rispetto al risultato delle provinciali del 2018 (19.392). Rispetto alle elezioni europee del 2014 (18.948) sono cresciuti di 2.000 voti. Particolarmente incoraggianti i risultati a Bolzano, Ortisei, Malles, Brunico, Dobbiaco, Montagna, Bressanone. “Festeggiamo , scrivono “il trionfo in Germania e l’ottimo risultato in Austria, consapevoli del fatto che noi Verdi del Sudtirolo in ogni momento possiamo rivolgerci ai Verdi europei e in particolare agli eletti di questi due paesi nel parlamento europeo. Del resto, il nostro motto è: la protezione del clima non conosce confini.”
Ribadendo la loro impostazione non provincialistica, sottolineano che sui circa 12.000 voti ottenuti da Norbert Lantschner, uno su sei arriva da fuori Alto Adige. Inoltre esprimono grande soddisfazione del voto giovanile dimostrato dalle circa 5.000 preferenze ottenute da Judith Kienzl. Analogamente a quanto accade in Europa dove le nuove generazioni dei elettori votano in modo massiccio per i Verdi.

Foto, Norbert Lantschner