Una verifica fiscale avrebbe portato alla luce che il professionista, nel corso di 4 anni, avrebbe emesso fatture per operazioni inesistenti, occultando in tal modo all’erario 700.000 euro di deduzioni.
Il denaro, secondo l’accusa, sarebbe poi stato utilizzato dal commercialista per sue spese private, quali la manutenzione del giardino, l’utilizzo della macchina personale, l’acquisto di gioielli, di oggetti di lusso, come lingerie e borse firmate, ma anche biglietti per l’ingresso alle partite del Bayern all’Allianz Arena di Monaco di Baviera.
Secondo la Guardia di finanza, il professionista, al fine di ridurre ulteriormente il carico d’imposte da versare all’erario, avrebbe inoltre emesso fatture completamente false per circa 80.000 euro, relative ad ipotetiche consulenze fornite da una società che – sostengono gli investigatori – era inattiva da circa cinque anni.
Il commercialista è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Bolzano. L’uomo rischia una condanna da un anno e mezzo a sei anni.
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