Sono calati di 42 unità gli iscritti nella Scuola per l’infanzia di lingua italiana, mentre in quella tedesca si registrano 220 iscritti in più. “Da qui a fine agosto la situazione potrebbe cambiare” – dice fiduciosa l’ispettrice per le Scuole dell’infanzia italiane Manuela Pierotti.
La diminuzione da una parte, l’incremento delle presenze dall’altra corrisponde alla ripresa dell’esodo dalla Scuola italiana a quella tedesca. Il fenomeno, ora in ripresa, aveva registrato una interruzione negli ultimi due anni.
Si sono avute quest’anno circa 220 iscrizioni in più nelle Scuole per l’infanzia in lingua tedesca e in lista d’attesa i bimbi sono passati da 67 a 147 unità, con un aumento di 80 presenze. L’aumento delle iscrizioni riguarda bambini di madrelingua italiana e bimbi con origini migratorie.
Nella scuola italiana invece le iscrizioni sono diminuite di 42 unità e il numero dei bimbi con background migratorio è rimasto stabile. L’ispettrice per le Scuole dell’infanzia in lingua italiana Manuela Pierotti, memore della sua esperienza, fa presente però che nella scuola materna italiana, grazie alle iscrizioni tardive che con ogni probabilità continueranno nelle prossime settimane fino ad agosto, si potrà arrivare agli stessi numeri degli anni scorsi.
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